GATTI a Dazn: "Se fischia un rigore del genere smetto di giocare. Dobbiamo crescere, anche oggi preso gol che non esiste"
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Federico Gatti ha commentato la vittoria sul Como ai microfoni di Dazn. Le sue parole:
Sei stato protagonista di due episodi controversi. Sul vostro rigore non ci sono dubbi. Sul tuo tocco di mano invece? Interpretabile?
"Io non l'ho rivista, ma nel calcio di oggi noi difensori siamo troppo penalizzati, se fischiava un rigore del genere, veramente, smetto di giocare. Anche a parti inverse, se ce lo fischiano a noi, non esiste dai, non giochiamo veramente più. Il problema è che nel calcio di oggi non si capisce mai l'entità che c'è in campo, non si può più fare mezzo contatto, niente. Se fischiano questi rigore si smette veramente di giocare. Lo direi anche se fosse stato per noi, non mi lamento neanche per un rigore del genere"
E' una partita che avete letto bene, perchè avete sofferto nei momenti in cui c'era da soffrire, siete sempre rimasti dentro la gara e poi avete trovato quei guizzi che le grandi squadre hanno. Il PSV è una squadra molto simile al Como, siete preparati a questo?
"Sì, secondo me c'è da crescere perchè anche oggi abbiamo preso un gol che non esiste, a 20 secondi dalla fine del primo tempo, una partita che doveva finire così sull'1-0 e poi ripartire nel secondo tempo a pressarli alti. Però sono tre punti fondamentali oggi perchè tra tre giorni abbiamo una partita difficilissima, poi un'altra ancora e dobbiamo faerci trovare pronti. Sono sicuramente due-tre gare che possono svoltare la stagione, però dobbiamo sicuramente crescere. Abbiamo buttato via troppi punti da errori nostri".