Carlo Nesti: "Spalletti non ha sbagliato le convocazioni, ma i giocatori non hanno reso al 100%"

Dal suo account di Facebook, Carlo Nesti ha offerto il suo pensiero sulla Nazionale azzurra: "E' andata così ma non doveva andare così, in 50 anni di carriera giornalistica non ho mai visto un'esibizione così dell'Italia, peggio di così si muore., Si possono dire mille cose a questo punto, vorrei soltanto esprimere qualche concetto poi ne rimangono tantissimi altri. Io vorrei sottolineare il fatto che non c'è stato nessun errore da parte di Spalletti sulla convocazione di questi giocatori, compresi gli esclusi, per questo Europeo perché questi sono i giocatori, che ci lascia intasato il campionato da stranieri, non è che fra 6-10 mesi avremo un'ampia scelta dei giocatori, anche giovani da catapultare in Nazionale. Non è che se sono rimasti fuori all'ultimo Politano e Orsolini qualcuno si può lamentare, la rosa è quella migliore che potevano offrire. Il problema è che questi giocatori, aggiungo sicuramente confusi mentalmente da un eccesso di cambi di modulo, confusi da continui cambiamenti di formazioni, ma comunque questi giocatori non hanno assolutamente reso alle altezze della aspettative e al 100% per dire l'Italia fa schifo, hanno reso in alcuni casi al 25%, al 40%, al 50% ma comunque nettamente al di sotto delle aspettative. Pensate ad un giocatore come Dimarco che nell'Inter ha giocato grandi partite, per arrivare alla tragedia degli attaccanti che non ci sono e Spalletti ha convocati quelli che ci sono, non poteva inverarti qualcosa di diverso.

Metto sotto accusa sicuramente la condizioni fisica dei nostri giocatori, che non pressavano, stavano a 10 metri dai rivali. Questo è un aspetto allarmante perché i giocatori questi sono e sarà difficile allargare la rosa, l'aspetto unico confortante è che dobbiamo aspettarci dei giocatori che staranno meglio fisicamente, sia preparati meglio e che abbiano una voglia e una grinta maggiore all'ultima partita. Con la maglia azzurra non si può giocare con una tale disinvolutura che io onestamente non ho capito".