Borsa, titolo Juve in calo dello 0,88% dopo la maxi-impennata di ieri
Le Borse europee hanno guadagnato terreno sul finire della seduta, guidati da un movimento positivo della Borsa di New York. La prevista crescita dell'inflazione nell'Eurozona al 2,3% non ha scosso gli investitori, che non temono revisioni della politica sui tassi d'interesse da parte della BCE, anticipando anzi un possibile taglio a dicembre.
La Borsa di Milano chiude in rialzo (+0,46%). Positivi anche gli altri listini europei
A Milano, l'indice Ftse Mib ha registrato un aumento dello 0,46%, raggiungendo i 33.414 punti, con un volume di scambi che ha superato i 2 miliardi di euro.
Il differenziale tra i Btp italiani e i Bund tedeschi è diminuito, chiudendo a 118,9 punti, contro i 122 punti dell'apertura. Il rendimento del decennale italiano è sceso di 7,1 punti al 3,27% e quello tedesco è diminuito di 3,9 punti al 2,08%.
Sul listino milanese, Amplifon ha guadagnato il 2,26% ed Stm il 2,15%. Altri titoli come Mps (+1,87%), Unipol (+1,60%) e Stellantis (+1,51%) hanno anche visto aumenti significativi.
Tim ha subito un calo del 1,47%. Mediobanca e Moncler hanno registrato perdite rispettivamente dell'1,18% e dello 0,77%, mentre Saipem ha visto un modesto aumento dello 0,62%.
Nel FTSE MidCap, Comer Industries (+7,17%) e Fincantieri (+2,38%) sono stati tra i migliori, mentre Moltiply Group (-3,09%) e SOL (-2,16%) hanno subito le maggiori perdite.
Nel settore calcistico, Juventus ha subito un calo dello 0,88% dopo i guadagni che sfioravano l'8% del giorno precedente, mentre la Lazio ha registrato una forte perdita del 3,96%.