Andrea Traverso (Uefa) racconta l'origine del fair play finanziario
Il direttore sostenibilità finanziaria e ricerca della Uefa Andrea Traverso ha parlato nel corso di un'intervista a Radio TV Serie A: "Il fair play finanziario? Tutto parte dalla finale di Champions del 2008 a Mosca. Ricordo ancora il quotidiano The Guardian che titolava: Manchester United-Chelsea, 1 miliardo e mezzo di sterline di debito. Da lì prende corpo l'esigenza di introdurre nuove norme rispetto a quelle già introdotte nel 2003-2004 che prevedevano dei criteri minimi, tra i quali i pagamenti di debiti nei confronti di calciatori e altri club per i trasferimenti e l'obbligo di certificare i bilanci, ma non sufficienti per arginare determinate situazioni.
E da questi elementi nasce quindi l'esigenza del fair play finanziario: la norma cardine dell'epoca, che è ancora in atto anche se variata, è il pareggio di bilancio. Non spendere più di quanto guadagnato. L'introduzione comincia a partire dal 2012-2013 e ottiene risultati tutto sommato inaspettati".