Carlo Nicolini: "Anche Thiago Motta deve fare un po' di mea culpa, su Koopmeiners e Douglas Luiz..."
L'ex allenatore dello Shakthar Carlo Nicolini, a JuveZone, un podcast di Calciomercato.it, ha parlato di alcuni argomenti in merito alla Juventus: "Conceiçao ha fatto vedere di avere grandi numeri e personalità. Costa ha fatto anni a certi livelli e posso dire che spero che il portoghese ci arrivi a quei livelli. Oggi non lo è. Se parliamo di caratteristiche Costa ad oggi è ancora superiore. Se hai doni come i suoi devi lavorarli e custodirli. Quando la palla arrivava a lui ti potevi sempre aspettare qualcosa. Sono pochi i calciatori che mi hanno dato questa sensazione. Su Douglas Luiz i problemi sono due: le aspettative con cui è arrivato e l’adattamento all’Italia. Sono pochi i calciatori arrivati dall’Inghilterra che si sono adattati subito. La Serie A resta il campionato più difficile da affrontare dal punto di vista tattico. Anche le aspettative vanno a pesare negativamente. Lui però è un calciatore forte. Lui come Koopmeiners non è ancora riuscito a rendere per il valore che hanno. Su Thiago Motta ad oggi sono più ottimista. Una volta recuperati gli infortuni migliorerà anche il reparto offensivo.
Anche Thiago Motta però un po’ di mea culpa deve farlo. Quando ci sono tutti questi infortuni riguardando anche staff tecnico e atletico. In questo mese di dicembre la Juve deve fare dagli 11 punti in su. I giocatori che mi hanno stupito sono Cambiaso e Yildiz, che insieme a Kalulu hanno reso. Adzic è un talento e penso che la Juve abbia scelto bene chi tenere e lasciare andare. A me sembra che Motta abbia dei pallini e quindi avendolo voluto sarà in grado di farlo rendere e sarà un tassello in più. Sudakov ha tutto per essere in grandi squadre. Ha personalità, fisicità, talento e maturità. Più si aspetta e più le cifre diventano proibitive. Anche quest’anno sta facendo prestazioni ottime in una condizione difficilissima. Riesce sempre a fare prove importanti, poi magari fa anche errori e vorrebbe fare il salto di qualità. Posso garantire su tutto quello che di positivo deve avere un calciatore. Non vedo l’ostacolo soldi nell’andare a prendere. Io lo sforzo lo farei”.