Batistuta: "Mi caricavo pensando di battere la Juve, Tevez ha sbagliato a fare la mia mitraglia"

A Firenze nessuno si è scordato di lui. Gabriel Batistuta per la Fiesole è rimasto un idolo e il boato che ha accompagnato la sua presenza di lunedì contro il Verona ne è stato un attestato. L'idea che poi Batigol possa essere legato ancora a lungo alla società viola, entrando nella dirigenza, non fa che riempire il patto dei fiorentini. Ecco quello che ha detto stamane in conferenza stampa l'ex bomber argentino: "Scudetto? Per vincere un Campionato bisogna lavorare molto, non si arriva ai risultati da un giorno all’altro. Le basi comunque sono buone, i gigliati stanno facendo bene" afferma l'attaccante, che poi spiega la sua decisione di non tradire i viola: "Andando in Inghilterra o in Spagna avrei vinto, in Italia vincono sempre le solite tre. Ho fatto una scelta di vita rimanendo a Firenze, mi caricavo pensando di battere Milan, Inter e Juventus". Inoltre una sottile polemica nei confronti di Tevez e della sua mitraglia in occasione della sfida persa con la Fiorentina: "Tevez è un grande acquisto, a parte la mitraglia non ha sbagliato un colpo.

E' un bravo ragazzo, poi è un vincente. Penso che la Juve con lui ci abbia guadagnato tanto. Tevez e Pogba mi hanno imitato con il gesto della mitraglia? da una arte è anche bello, vuol dire che questi ragazzi ti hanno visto da qualche parte. A me non dispiace più di tanto. Sì, lo potevano fare da un'altra parte, ma poi la Fiorentina ha vinto, quindi non so qual è il problema. Quell'esultanza ha portato male. Comunque la mia mitraglia sparava davvero".