Apple nuovo colosso dello streaming? Nel mirino i diritti tv della Ligue 1
Passano i giorni e i tifosi francesi non conoscono ancora chi trasmetterà la Ligue 1 a partire dalla prossima stagione. Il massimo campionato francese, che perderà la stella più grande Kylian Mbappé, infatti, non ha ancora assegnato i diritti televisivi del nuovo ciclo che partono con l’annata 2024/25.
Però, come riporta L’Equipe, la Ligue de Football Professionnel (LFP) a una settimana dalla chiusura ufficiale della stagione 2023/24 ha presentato il piano industriale del proprio canale televisivo. Ecco che questa, al momento, sembra essere l’alternativa migliore in attesa di avere notizie positive dai broadcaster. Ma a non convincere sono i numeri.
Infatti, nel piano presentato dalla LFP, presieduta da Vincent Labrune, è riportato come obiettivo quello di attrarre circa 2,1 milioni di abbonati, che pagherebbero 30 euro al mese per avere accesso a tutte le partite. Con questo, la lega spera di guadagnare 518 milioni di euro nella prossima stagione solo dagli abbonati. Alla fine del ciclo 2024-2029, stima di aver ottenuto un fatturato netto medio di 578 milioni. A ciò si aggiungerebbero 10 milioni di euro in più di ricavi pubblicitari e altri 15 milioni da altre entrate, per un totale di 543 milioni di ricavi lordi nel 2024-2025.
Un passo indietro rispetto alla richiesta di 800 milioni a stagione avanzata nel primo bando per i diritti televisivi del nuovo ciclo. Ma dopo l’asta andata deserta il calcio francese deve avere pronto un piano B. Intanto rimane valido il secondo bando, semplificato, con soli due pacchetti aggiungendo anche un anno alla durata all’accordo, cercando di attirare lì gli operatori. Tuttavia, Canal+ ha rifiutato di partecipare e beIN Sports, che ha la stessa proprietà del PSG, non ha fatto alcun passo in avanti. Stesso dicasi per un partner storico come Amazon Prime.
Intanto, se l’incasso per la prossima stagione fosse di 543 milioni di euro lordi, il netto sarebbe pari a 418,8 milioni. Cifra data dal pagamento dei fornitori (54,3 milioni di euro) e dai costi di produzione e sfruttamento del canale pari a 70 milioni. L’obiettivo a lungo termine è quello di raggiungere a fine bando, cioè per la stagione 2028/29 i 718 milioni di euro. Nel piano della LFP, poi si indica in 200 milioni il ricavato dalla vendita dei diritti tv internazionali.
Questo risultato sarebbe possibile raggiungendo 3,37 milioni di abbonati (1,3 milioni in più rispetto al piano per la prima stagione) con 18 milioni di euro di pubblicità. Ma in tutto questo non vengono considerati i soldi che la Ligue 1 ha incassato dal fondo CVC Partners che ha riconosciuto 1,3 miliardi per il 13% dei diritti televisivi. Intanto, però, si continua a cercare un broadcaster interessato ad aggiudicarsi il bando 2024-2029.