Antonio Giordano (tifoso della Juventus): “Nessuno fermerà il mio amore per la Juve. Spero di vedere Milik. Vlahovic e Chiesa mancheranno ma vinceremo il derby”
Qualche settimana fa ha fatto il giro del web il video in cui il tifoso della Juve il professor Antonio Giordano si è commosso al suo ingresso all'Allianz Stadium. TuttoJuve.com lo ha intervistato prima del derby della Mole:
Le sue emozioni prima del match contro la Lazio hanno fatto il giro del web e anche Arek Milik ha condiviso il video. Oggi è pronto per il derby? Quali sono le sue emozioni?
"Spero di vedere Milik e di salutarlo. È un bravo giocatore. Le mie emozioni, a questa età non si può mai spiegare un sentimento che è maturato in tanti anni. Io questa squadra ce l'ho nel cuore. Per me questo è il giorno più bello della mia vita".
Vivrà la giornata con suo figlio e suo nipote, quanto sei contento di rivedere il tifoso organizzato?
"È vero l'assenza del tifo organizzato allo stadio mi faceva male, perché io che ho assistito nel 1958 ad una sfida in cui segnò Boniperti esultai e intorno a me c'erano i tifosi baresi che mi minacciarono. Mio cugino mi difese ma un signore si girò e mi disse di stare fermo. Io gli risposi che poteva dire tutto quello che voleva ma io di fronte alla mia Juve non mi fermerò mai".
Sei agitato per il derby? Come lo vivi viste anche le assenze?
"Le assenze mi rammaricano perché avrei desiderato che Chiesa e Vlahovic fossero in campo con gli altri. Purtroppo non è possibile però io ho fiducia che gli altri reagiranno e riscatteranno questo momento negativo per noi. Ho fiducia e penso che vinceremo. Anche perché ci sono io. Dobbiamo vincere".
Parla Antonio, nipote del professor Giordano
Quanto sei orgoglioso di tuo nonno?
"È una felicità enorme essere qua. Ma non serviva che il video del nonno fosse virale su internet per dimostrare la grande persona che è. La coerenza che ha avuto in tutta la sua vita e l'amore per la squadra. Amore che ha trasmesso a me e mio papà".