UNA SETTIMANA AL VIA, ANCORA TANTE INCOGNITE E IL DUBBIO CONVOCATI

Tra una settimana saremo qui a studiare la Juventus pronta alla prima di campionato, lunedì alle 20.45, contro il Como, ma ad una settimana dal kick-off, la Juventus si ritrova con una squadra incompleta almeno per 4 elementi, con un rallentamento sul mercato che e' stato evidente. Ovviamente non parleremo in questi termini, di rosa ridotta e di squadra incompleta se gli "epurati", fossero reintegrati. Chiaramente non sarebbe lo stesso, ma se ci fossero Chiesa e Kostic in avanti, MCKennie a centrocampo e Rugani o Djalò in difesa, parleremmo di squadra non ideale per Motta, ma comunque con una rosa quasi sufficiente per lottare per le prime posizioni.

Il problema era che le premesse erano diverse e che alcuni di questi giocatori erano considerati sacrificabili o cedibili ma al momento non hanno ricevuto proposte adeguate. Le motivazioni sono tecniche e contrattuali, ma alla fine, chi ne sta pagando le conseguenze è la Juventus che nonostante una certa disponibilità sul mercato, rimane ancora una squadra diversa da quella pensata a tavolino. 

Come per la vicenda Alcaraz ci aspettiamo da Cristiano Giuntoli qualche colpo di coda, anche se le ultime trattative non sono state incoraggianti con Calafiori e Todibo volati in Premier e alcuni obiettivi l presunti tali come Adeyemi, Sancho ma forse anche lo stesso Galeno, al momento non raggiungibili per le richieste economiche. 

Thiago Motta ha recuperato Milik, ma il reparto offensivo è indubbiamente un grosso punto interrogativo, così come il centrocampo che con Koopmeimers cambierebbe faccia, forse avvicinandosi dopo secoli a quello del passato.

Ad una settimana dall'inizio i tifosi non hanno la minima idea su quale sarà la Juventus titolare contro il Como, Thiago Motta avrà le idee chiare, ma forse nemmeno lui sa quali saranno i convocati lunedì prossimo. 
Clicca qui; Segui;su twitter per interagire con segui Massimo Pavan sulle ultime di mercato e sulla Juve