RISPETTO ZERO, FALLI ED AMMONIZIONI E GESTIONE, JUVE TARTASSATA

Non ci interessa lamentarci, ci interessa che la situazione cambi ed anche in fretta. Contro l'Atalanta abbiamo visto l'ennesima gestione approssimativa a livello arbirtrale a livello non di rigori e falli in area, anche se un intervento di Scalvini su Thuram ci lascia qualche dubbio, ma a livello di cartellini e di concessione arbitrale. Esattamente come contro il Torino, i giocatori della Juventus hanno subito un trattamento fisico al di là di ogni lecita concessione e l'arbitro Doveri è stato molto magnanimo con i giocatori dell'Atalanta.

In particolare l'episodio legato a Kolasinac con il colpo a McKennie non è scappato all'occhio attenti dei tifosi, così come non era scappato a tanti il colpo doi Lazaro a Douglas Luiz. Il primo bonariamente almeno da giallo, il secondo da giallo, sicuramente con un cartellino sulle spalle avrebbero difeso e giocato con meno verve, ricordandoci che Kolasinac ha speso un giallo per fermare un'azione pericolosa della Juventus, lo avesse fatto con il giallo sulle spalle, sarebbe stato il secondo per lui.

Al momento, però, quello che notiamo e che infastidisce parecchio è un atteggiamento di totale avversione alla squadra bianconera, sia negli episodi decisivi che nella gestione di alcune fasi, tra cui il recupero, con il Torino, la gestione è stata al limite dell'imbarazzo con i cambi che sono durati più del recupero stesso, il tempo, non poteva attestarsi sui 4 minuti ed invece è stato quello.

Forse questo succede perchè i giocatori bianconeri protestano meno rispetto ai giocatori delle altre squadre e simulano meno, del resto, abbiamo visto che l'unica non simulazione sanzionata in stagione è stato l'intervento molto dubbio su Conceiçao in Juventus-Cagliari.

Sicuramente la Juventus non ha stabilito questo record di pareggi per colpa delle scelte dei direttori di gara, ma sicuramente questo ha influito e non poco.

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