Zagnoni (ds Sasso Marconi) su Deme: "Può far la differenza in C, ricorda Dembelè per qualità e velocità. Juve? Ha accettato subito, c'era anche l'Atalanta U23"
La redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, il ds del Sasso Marconi con cui si è interfacciato la Juventus per la trattativa relativa a Serigne Deme, Roberto Zagnoni, per parlare approfonditamente del suo arrivo e non solo:
Non tutti conoscono Serigne Deme. Roberto, ci puoi raccontare quali sono le qualità migliori di questo ragazzo?
"E' un ragazzo incredibile, educatissimo e sempre a disposizione. E' un esterno d'attacco con tanta qualità, oltre allo strappo nei primi metri è in possesso di una grande velocità abbinata ad una buonissima tecnica. Sentirete molto parlare di lui".
Come lo avete scoperto?
"Era già un ragazzo di nostra conoscenza, abitando a Bologna, ma il nostro secondo mister Bertone l’ha voluto fortemente perché lo seguiva da anni. Appena l’ha proposto, noi come società - che già lo conosceva - abbiamo subito chiesto alla Spal di acquistarlo".
Che impatto avrà questo ragazzo in Serie C? Credi sia pronto per fare la differenza?
"Secondo me sì, ci può stare visto un po' il campionato. E' veramente molto forte, ha caratteristiche veramente importanti e poche squadre in C sono in possesso di giocatori così bravi".
C'è un giocatore a cui assomiglia di più per stile di gioco, forza fisica o carattere?
"Se devo sparare alto, rispondo senza dubbio Dembelè per la sua qualità abbinata alla velocità. In Italia, invece, vi dico Isaksen".
Ci puoi raccontare come è avvenuta la trattativa con la Juventus? In che modo ha convinto voi e il ragazzo?
"Non c'è stato molto da convincerlo, perché se la Juventus chiama sai già che il ragazzo accetterà. Non nascondo che altre società avevano chiamato per informarsi e aprire una trattativa, ma ormai da qualche mese il ragazzo aveva già preso la sua decisione".
Faccio il curioso: chi erano gli altri club interessati al ragazzo?
"Uno lo posso svelare, ovvero l'Atalanta per la sua squadra U23. C'erano altri due club di A che volevano acquistarlo, ma secondo me per valutarlo e poi girarlo in prestito".
Si ringrazia Roberto Zagnoni per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista