MOTTA CHIEDE ATTENZIONE MASSIMA MA SERVE VINCERE
La Juventus non può fallire, a Udine bisogna provare a tutti i costi a ritrovare la vittoria per rientrare nei primi quattro posti, del resto non ci interessa. L'obiettivo reale è essere nelle prime quattro? Ora siamo lontani, siamo sesti e serve per dirla alla Motta: "una grande prestazione".
Motta parla chiaro, senza mezzi termini, con attenzione: "Dobbiamo fare meglio a livello collettivo, essere compatti, aiutarci di più. Ricompattarci, essere aggressivi, lasciando meno spazio perchè in A alle squadre che affronteremo, lasciare meno spazio possibile e meno tempo possibile per contrattaccare e per trovare spazi tra le linee. Non dobbiamo far ragionare la giocata e non lasciargli scegliere la miglior giocata. Questo si fa da squadra, ognuno dando quel qualcosa in più per non permettere all'avversario di sentirsi comodo in campo. Dobbiamo fare molto meglio per stare in alto in classifica, che è la cosa importante ora. Dobbiamo andare a Udine convinti, concreti, per fare una grande prestazione. Per fare il risultato che vogliamo fare, scalare in classifica e continuare così. Alla fine siamo ancora all'inizio ed è chiaro che dobbiamo fare molto meglio visti i risultati dell'ultima partita fatta. Anche se non facendo del nostro massimo, sicuramente dobbiamo migliorare ma se una squadra meritava di più era la nostra, non lo dico solo io, si vede nei dati, nelle immagini della partita. Non è stato sufficiente per vincere. Abbiamo avuto un pareggio. Detto questo dobbiamo fare meglio sicuramente, già dalla prossima con l'Udinese, per la partita e per la classifica. Con il Parma abbiamo sbagliato tantissimo. Questi sbagli ci portano anche ad avere più dubbi, a dare fiducia all'avversario. Se perdiamo palla, valorizziamo la squadra che vuole contrattaccare. Abbiamo sbagliato tanto tecnicamente, non siamo riusciti a fare la riaggressione nel modo giusto, facendo ripartire la squadra tante volte, e va a favore del nostro avversario. Sul globale della partita, non abbiamo fatto una bella partita, ma abbiamo meritato di più dell'avversario. Però dobbiamo migliorare su ogni aspetto del gioco, tecnico e fisico, e mentale per poter mettere in valore il nostro gioco e non dare il vantaggio all'avversario, come fatto spesso con il Parm
Motta sostiene tuti i giocatori, Dusan Vlahovic compreso: "Dobbiamo fare sicuramente meglio in fase offensiva che difensiva. La questione non è toccare più o meno, quanti ne tocco, quanto incido nel gioco, quanto riesco a essere decisivo nella fase difensiva e offensiva. E' quello che conta di più. Non la quantità, ma la qualità di quel che facciamo. Per lui e per gli altri".
Purtroppo domani non ci saranno ritorni particolari, ancora out Douglas Luiz e Nico Gonzalez.
Da capire quanti minuti avrà Koopmeiners: "Sta migliorando. Non è al suo massimo livello, perchè è stato fermo un po' di tempo. Vedremo per domani quanto potrà giocare, perchè è un giocatore importante per noi".
Sullo scudetto non si sbilancia Motta: "Non è mai esistito un club che ha vinto il campionato ora. Scudetto? Noi dobbiamo pensare solo all'Udinese, miglioriamo su ogni aspetto, non solo difensivo, che non è solo individuale ma collettivo, e l'offensivo.Tutti dobbiamo fare qualcosa in più e soprattutto meglio, per se stessi e per la squadra. Tutti noi dobbiamo fare meglio, io per primo, perché mi metto sempre in prima fila".
Il tecnico precisa un concetto: "Non è la Juve di Motta, ma allenata da Motta. Sono i fatti: è evidente che dobbiamo migliorare ogni giorno, su ogni aspetto. Concentrarsi su quanto possiamo fare, per essere una squadra più competitiva, più forte, per affrontare il nostro avversario nel modo migliore. Lo faremo per arrivare ai risultati che vogliamo e per essere in classifica dove vogliamo essere. Io mi concentro sulla giornata, su quanto c'è da fare, su domani... Per tutto il resto non controllo l'opinione, la rispetto, rispetto tutte le opinioni. Alcune le prendo come un aiuto, altre le lascio passare perché ci sono altre cose che non interessano e non servono. Mi concentro su questo, dobbiamo migliorare".
Insomma, un Motta concreto che sa benissimo che oggi è fondamentale solo una cosa, vincere.