MILLE DI QUESTI GATTI, NON SOLO 44

Federico Gatti non è più un giocatore che può diventare importante, è ormai una vera e propria certezza ed il rinnovo contrattuale è solo l'ennesima conferma per un calciatore che si sta ritagliando il giusto spazio.

Quest'anno ha vissuto un momento difficile a Reggio Emilia ma è stato capace di rialzarsi in modo rapido ed efficace. Ora il rinnovo fino al 2028, il giusto e meritato premio per un calciatore che sicuramente potrebbe diventare uno dei simboli della juventinità: "Sono contento di aver rinnovato. Sono felice e mi ha fatto emozionare molto vedere soprattutto l'emozione dei miei genitori e della mia famiglia. Continuo la mia storia con quella che è ormai la mia seconda famiglia. Ogni mattina venendo al campo passo vicino alla casa dove sono cresciuto e dove hanno vissuto la mia famiglia e mio nonno. Passarci davanti mi fa ripensare al passato. Quando ho iniziato a lasciare casa per il calcio, avevo 20 anni, non avrei mai pensato di tornare a vivere a Torino. Invece sono tornato qui, nella Juve, è un sogno ogni giorno. Ogni tanto scherzo con i miei compagni che mi dicono che vivo un sogno. Ed è la verità.  Io vorrei trasmettere quello che ho vissuto, per dare uno stimolo a tutti. Io ho provato sulla mia pelle cosa vuol dire superare le difficoltà e crederci sempre. E ora non ho intenzione di accontentarmi o fermarmi. Anzi".

MILLE NON SOLO 44 - Federico ci piace, ci piace la sua determinazione ed anche il suo non essere perfetto, perchè non è perfetto come difensore, ma è un calciatore capace di trasmettere molto, dall'impegno alla determinazione alla voglia di vincere, quella che hanno tutti coloro che vogliono fare strada. 

Un giocatore che sa essere umile, come il suo soprannome, quasi da manga:  «Gattone? Mi piace moltissimo come soprannome, ormai è diventato quasi iconico, mi rappresenta. Un regalo per il rinnovo? Vincere un trofeo! È quello che voglio, è quello che c'è nella mia testa. Non so quando succederà, ma sono sicuro che torneremo a vincere. Mi auguro sia il prima possibile, perché è una cosa che ho sognato tante volte e viverla sarebbe un'emozione pazzesca. Noi stiamo facendo il massimo per arrivare a questo obiettivo».

Per Gatti la strada non è semplice e non sarà semplice, dovrà continuare con questo spirito umile e questa voglia di dare tutto che lo rende uno dei giocatori più apprezzati dalla tifoseria bianconera.

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