TJ - ALLEGRI: "Non sarà facile giocare a Bologna. Dybala non sarà a disposizione. Kulusevski partirà dalla panchina"

Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Bologna. TuttoJuve.com seguirà l'evento in diretta :

Come sta la squadra?

"Per prima cosa volevo fare i complimenti alle donne per il passaggio del turno. La squadra ha lavorato bene e gli infortunati: Dybala non sarà a disposizione. Chiesa e Danilo stanno lavorando bene. Chiellini difficilmente partirà con noi e gli altri tutti arruolabili".

L'assenza di Dybala cambia il vostro modulo?

"Kulusevski non ha i 90 minuti nelle gambe perché dopo l'operazione ha perso un po' di peso ma averlo in panchina è già importante e sarà un cambio che mi servirà. Dybala non ha niente e non vogliamo rischiarlo perché non si è mai allenato con la squadra e vedremo se sarà a disposizione con il Cagliari".

Come si sprona la squadra? Serve un ultimatum?

"No non serve un ultimatum. È un percorso di crescita che va fatto. Dobbiamo migliorare la fase realizzativa. Magari ci sarà una sorpresa più piacevole domani. Dobbiamo ritrovarci in queste due partite. A gennaio abbiamo 4-5 scontri diretti, più la Champions, la Supercoppa e la Coppa Italia. Dobbiamo recuperare tutti e fare una seconda parte di stagione nel migliore dei modi. Dobbiamo lavorare con fiducia. Facciamo fatica a realizzare quanto creiamo, dobbiamo di migliorare queste situazioni. Bisogna farlo in serenità, le difficoltà vanno affrontate senza farsi prendere dall'allarmismo. Essendo coscienti del ritardo di classifica. Abbiamo 21 partite per sistemare la situazione”.

È possibile vedere insieme Kean e Morata? Come sta Locatelli?

"Locatelli ha saltato un paio di allenamenti e vediamo come sta. Devo valutare se giocherà Morata o Kean. C'è anche Kaio Jorge che ha Venezia ha fatto una buona prestazione".

Cosa ti preoccupa del Bologna?

"Sarà un partita difficile. Il Bologna è una squadra che nei secondi tempi fa tanti gol e questo vuole dire che sono in una buona condizione fisico e mentale. Sarà ancora più difficile perché vengono da due sconfitte consecutive".

Come sta vivendo questo momento Alex Sandro?

"Sta vivendo questo momento serenamente perché ha giocato tantissime partite. Domani devo valutare perché ha lavorato un paio di volte a parte in questa settimana".

Il mercato di gennaio può aiutarvi?

"In questo momento non ha senso parlare del mercato di gennaio. Poi del mercato parla la società, ma non è il mercato di gennaio che risolve i problemi della squadra. Dobbiamo essere più cinici davanti".

Cuadrado può tornare a fare il terzino?

"Juan può giocare sia da terzino che da ala. Devo valutare domani perché De Sciglio ha giocato due partite di fila. Oggi valuterò".

Kaio Jorge che momento sta vivendo? Domani può giocare?

"O gioca Kean o Morata. O Kean o Kaio Jorge. Il ragazzo sta crescendo e si sta adattando ai carichi di lavoro e al campionato. Contro il Venezia può fare una buona partita".

Ti aspettavi queste difficoltà? Vedi la luce in fondo al tunnel?

"Vedo la luce in fondo al tunnel. In questo momento che mancano i risultati bisogna lavorare per migliorare le cose e sono molto felice della scelta che ho fatto. Bisogna lavorare perché hai una squadra con poca esperienza nel vincere se saremo bravi accorceremo. Dispiace avere meno punti di quanto potevamo avere, perché abbiamo fatto due punti su quindici a disposizione con Udinese, Verona, Empoli, Sassuolo e Venezia. Abbiamo avuto alti e bassi in partite che avevamo fatto bene e altre dove siamo scivolati. È questione di tempo, bisogna lavorare".

Ha fatto dei ragionamenti sulla quota Champions?

"Non ho fatto ragionamenti sulla quota Champions. Adesso dobbiamo pensare a queste due partite e vedere come giriamo. A gennaio abbiamo subito Napoli e Roma che sono due passaggi importanti. Dobbiamo farci trovare pronti".

Come sta Ramsey?

"Non ha recuperato, ha ancora un problema al flessore ed è out".

La preoccupa il ritmo di quelle davanti?

"Non serve essere preoccupati. La cosa positiva è che abbiamo recuperato sei punti a Napoli. Gennaio e Febbraio saranno due mesi determinanti in tutte le competizioni, ora dobbiamo concentrarci sul Bologna e dopo al Cagliari. L'anno nuovo vedremo, magari anno nuovo e cambia tutto".

Termina la conferenza stampa di Massimiliano Allegri