LA LANTERNA VERDE - L’acuto di Vlahovic un messaggio per tutti

12.12.2024 00:52 di  Redazione TuttoJuve   vedi letture
LA LANTERNA VERDE - L’acuto di Vlahovic un messaggio per tutti

L’acuto di Vlahovic, un messaggio per tutti…

Non deve essere facile correre per tutta la partita e toccare una manciata di palloni… Vlahovic, anche contro il City, ha giocato la “solita partita” di sacrificio. Tanta corsa e poco coinvolgimento nel gioco. Per 53’, sembrava una di quelle prestazioni incolori che, ahimè, accadono spesso al serbo. Poi, d’improvviso, Vlahovic si è ricordato che, a conti fatti, è un attaccante d’area di rigore, di quelli che sono nati per far gol. Sul primo cross pennellato della partita (a firma Yildiz), il serbo si è fatto trovare pronto. La deviazione di testa non è stata, ad onore del vero,precisa ma la fortuna, almeno questa volta, ha sorriso al nove della Juventus. Ederson si è incartato su sé stesso e non è riuscito a tenere la palla fuori dalla porta. La Goal Line Tecnology ha fatto il resto… Gol di Vlahovic, vantaggio Juventus… 
Non me ne voglia nessuno ma, dei 10 gol stagionali segnati dal serbo, questo è sicuramente il più importante e, probabilmente, quello che davvero potrebbe sbloccarlo. Non solo perché ha segnato contro un top team come il Manchester City (non al meglio ma sembra infarcito di talento) ma, soprattutto, perché è un gol voluto, cercato, desiderato, insomma di quelli “pesanti”. L’ha ricercato, l’ha sognato e, alla fine, l’ha meritato. Un acuto che è anche un messaggio chiaro a tutti quelli che lo stanno criticando pesantemente dall’inizio della stagione (me compreso). Vlahovicnon ha paura di indossare i panni dell’attaccante titolare della Juventus. Non serve un attaccante a gennaio, semplicemente perché c’è lui… Personalmente resto convinto che un vice Vlahovic sarebbe utile ma davanti a tanta determinazione, potrei anche cambiare idea…
A livello caratteriale, onestamente, non si può dire nulla al nove bianconero. Anche quando tutto gli va per traverso (infortunio compreso), Vlahovic scende in campo e si impegna sempre al massimo. Una predisposizione al sacrificio che, finalmente, è stata ricompensata. Ho davvero pregato che quel pallone deviato di testa dal serbo avesse varcato la linea di porta. Non solo per il bene della Juventus in Champions League (vittoria che dovrebbe valere il pass per le prime 24) ma soprattutto per questo ragazzo che, ad ogni partita, deve dimostrare il suo valore, giocando contro tutto e tutti.
Un acuto che, tuttavia, non deve restare isolato. L’adrenalina per il gol al City deve restare nelle vene di Dusan e trascinarlo nelle partite a venire. All’orizzonte due partite abbordabili con Venezia (campionato) e Cagliari (Coppa Italia). Due gare da vincere a tutti i costi, possibilmente convincendo e con le reti di quell’ostinato ragazzo che non smette mai di credere nei suoi mezzi. Dusan avrà dei limiti (evidenti) ma ha anche tanti pregi. Il più evidente? Non teme di fallire e sa rialzarsi ogni volta che cade… Facile criticare(dal divano come faccio io), molto più difficile risponde alle critiche con un acuto come quello di Vlahovic contro la squadra di Guardiola…