La Stampa - Nuova accusa di falso in bilancio per la Juventus. Perquisizioni della Guardia di Finanza in tutta Italia

19:20 - Sempre secondo quanto anticipato da La Stampa, l''ipotesi di accusa è sempre quella di falso in bilancio,  a carico di Andrea Agnelli, Pavel Nedved, Fabio Paratici, Marco Giovanni Re, Stefano Bertola, Stefano Cerrato, Cesare Gabbasio. Sotto la lente dei magistrati, ci sarebbero le quattro mensilità per cui la società bianconera e i giocatori avevano trovato un accordo per fronteggiare l'emergenza Covid, rinviandone il pagamento. Stando a quanto ipotizzato nell'inchiesta, però non si sarebbe trattato di una rinuncia, ma solo di un differimento del pagamento di almeno tre delle quattro mensilità. Secondo l'accusa, quindi,  la società avrebbe omesso l'indicazione specifica a bilancio in posizione debitoria.

19:10 - Stando a quando afferma La Stampa nella sua edizione online, sono state mosse nuove accuse di falso in bilancio al board della Juventus. Nella giornata di oggi la Guardia di Finanza ha effettuate nuove perquisizioni in tutta Italia su ordine dei magistrati Marco Gianoglio, Ciro Santoriello e Mario Bendoni, nell'ambito dell'inchiesta avviata a dicembre sulle presunte plusvalenze. Le perquisizioni hanno riguardato diversi studi legali di Torino, Roma e Milano nei quali sarebbero state depositate alcune scritture private tra la Juventus e i giocatori e riguarderebbero le retribuzioni dei due anni di Covid.

Le scritture – si apprende da fonti autorevoli – non sarebbero state trovate nelle sedi della società Juventus nelle precedenti ispezioni dei finanzieri.