Koopmeiners vuole solo la Juventus. Non ci sono altre opzioni

La Juventus vuole Koopmeiners e Koopmeiners vuole la Juventus. Ma a che prezzo e, soprattutto, quando? Ogni momento è quello buono per sbloccare la trattativa, la sensibilità data dall'Atalanta era quella di voler prima prendere un sostituto e poi sbloccare la trattativa, ma la sensazione è che ci sia un qualcosa di non detto. Perché Samardzic è arrivato, 25 milioni circa compresi i bonus, mentre Koop rimane a non allenarsi a Zingonia, con il terzo certificato medico a fargli da scudo.

Perché, appunto, il braccio di ferro dell'olandese con l'Atalanta prosegue. La trattativa invece è stagnante, perché non c'è ancora una risposta negativa all'offerta dei bianconeri da 52 più 7 milioni di bonus, vicina alla richieste dei nerazzurri. Difficile da capire se ci sarà un'altra proposta, anche se da Torino assicurano di no: ultima possibilità, anche se con ampio raggio di manovra sul timing. Ieri Koopmeiners non era presente al centro sportivo dell'Atalanta, un altro segnale che fa capire come i margini siano oramai ridotti all'osso.

Dall'entourage del calciatore fanno sapere che non c'è margine di trattativa, né di riabilitazione. Perché l'olandese aveva più volte spiegato, e con molto anticipo, di volere lasciare Bergamo per palcoscenici più importanti. Forse l'Europa League aveva dato l'illusione di esserci già, per i dirigenti atalantini, considerato che avrebbe potuto giocare anche Supercoppa Europea e Champions. Non è così, Koopmeiners continua a volere solo la Juventus. Mentre a fine mercato mancano (solo) otto giorni.