JUVE: "Il futuro si chiama Aguero"

02.03.2009 17:35 di  Corrado Di Stefano   vedi letture
JUVE: "Il futuro si chiama Aguero"
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Riprendendo le lettere che giornalmente caratterizzano i sogni e le aspettative dei tifosi bianconeri,e visto che un po da ogni dove si leggono richieste di giocatori di qualità e forse un nome o anche più per il futuro ,lanciamo oggi una provocatoria proposta riguardo ad uno dei nome più in voga per il prossimo mercato estivo europeo.Sebbene non sia ancora stato mai accostato alla casacca bianconera ma molto più a quella nerazzurra dell’Inter:Sergio “Kun” Aguero (20) è già il nuovo Messi, almeno come possibile impatto sul calcio mondiale. Sappiamo dalle voci che si sentono in giro che la sua valutazione è stratosferica ,più di 50 mln di euro,sicuramente tanti per gli attuali piani e bilanci bianconeri.Potrebbe pero’ questo talentuoso calciatore argentino, tanto simile ad un cartone giapponese,ridestare definitivamente i fasti di quella che era una potenza calcistica a livello nazionale e non solo,degli anni a cavallo tra il 90 e il 2000?Beh la risposta è sicuramente si! Presentiamo dunque questo talentuoso e predestinato argentino: Sergio Leonel Agüero del Castillo (Quilmes, 2 giugno 1988) è un calciatore argentino che gioca come attaccante nell'Atlético Madrid e nella Nazionale argentina E' stato, a quindici anni, un mese e cinque giorni, il più giovane giocatore a esordire nel campionato argentino, battendo Saviola e Maradona. E' stata la cessione più redditizia del campionato argentino, grazie ai 23 milioni pagati dall’Atletico Madrid all’Independiente alla seconda stagione con i Colchoneros termina la stagione 2007-2008 al terzo posto nella classifica cannonieri con 19 reti segnate. Il 14 maggio 2008 riceve il Premio Antonio Puerta come miglior giocatore del campionato di quell'anno. A 19 anni nel 2005 è già stato campione Mondiale under 20 una volta, Nel 2007 vince per la seconda volta consecutiva il Campionato mondiale Under-20, organizzato in Canada. Viene premiato con il Golden Ball quale miglior giocatore della manifestazione, dopo essersi affermato come capocannoniere del torneo con 6 reti segnate, Nel 2008 viene incluso dal C.T. Sergio Batista nella rapprentativa Under-23 per i Giochi olimpici di Pechino. Realizza due reti al Brasile in semifinale; in finale la sua squadra batte la Nigeria e conquista l'oro olimpico.Quello che colpisce di questo calciatore è la facilità estrema di calcio verso la porta con entrambi i piedi,la tecnica sopraffina e una visone di gioco unite ad un notevole altruismo che dimostra spesso nella squadra madrilena dove milita.Insieme al compagno di reparto Diego Forlan(30) ha affondato nell’ultima giornata di liga per 4 a 3 la corazzata Barcellona.Cos’altro aggiungere se non JUVE “farebbe al caso tuo”,il condizionale è d’obbligo!