DUE GIOCATORI PER RUOLO, ECCO LE DUE SQUADRE

Come farà la Juventus a gestire le oltre 50 partite stagionali? Semplice, servono due squadre, due giocatori per ruolo e la dirigenza bianconera ha lavorato in questa direzione. 

Due portieri: Di Gregorio e Perin sono pronti ad alternarsi e se servisse c'è Pinsoglio.

Otto difensori: Thiago Motta può contare all'occorrenza su otto difensori, con alcuni giocatori come Danilo, Cabal e Kalulu adattabili anche al ruolo di centrale e con McKennie pronto a fare l'ottavo come lo scorso anno.

Quindi:Cambiaso e McKenie, Cabal e Savona come esterni, i centrali, invece sono Danilo, Gatti, Bremer e Kaluli.

Quattro centrocampisti: quattro centrocampisti da inserire davanti alla difesa, Thuram e Locatelli come incontristi, Douglas Luiz e Fagioli come uomini fantasia, intercambiabili tutti nel gioco delle coppie.

Sei esterni d'attacco: fondamentale per Thiago Motta il gioco d'attacco e di supporto alle punte. Ecco, quindi che nel gioco delle coppie ci sono Koopmeiners e Mbangula, ovviamente con caratteristiche diverse, Nico Gonzalez e Weah, anche qui con doti differenti ed Yildiz e Francisco Conceiçao, anche qui l'allenatore potrà svariare con Koopmeiners magari da utilizzare con squadre più forti sfruttando le doti a tutto campo dell'olandese e utilizzando altri magari per gare più semplici.

Due prime punte: infine, due prime punte con Dusan Vlahovic ed Arek Milik ad alternarsi, ma attenzione a Nico Gonzalez che potrebbe fare anche il vice Vlahovic.

Tutto questo senza dimenticare Adzic e Rohui che già hanno fatto vedere cose interessanti.

Ecco le due formazioni di Motta:

I PRIMI 11 -Di Gregorio, Cabal, Gatti, Bremer, Cambiaso, Thuram, Douglas Luiz, Koopmeiners, Nico Gonzalez, Yildiz, Vlahovic

L'ALTERNATIVA - Perin, McKennie, Danilo, Kalulu, Savona, Fagioli, Locatelli, Mbangula, Conceiçao, Milik.

Due formazioni competitive, anche la seconda formazione con la crescita di Savona e Mbangula potrebbe dare soddisfazione.

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