DOMANDONA MOTTA PERCHÉ LA PANCHINA NON CAMBIA LE PARTITE?

10.01.2025 09:05 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
DOMANDONA MOTTA PERCHÉ LA PANCHINA NON CAMBIA LE PARTITE?
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A  Thiago Motta oggi faremmo una domanda, semplice, ma diretta. Perché al Bologna, spesso e volentieri cambiava le gare e lo stesso non avviene in bianconero e di seguito perché spesso e volentieri chi entra a gara in corso, invece di migliorare la squadra non la cambia o addirittura la peggiora?

Una questione delicata che merita attenzione e forse una risoluzione perché non è assolutamente semplice gestire una situazione del genere se tutti coloro che entrano in campo non riescono ad essere focalizzati nel miglioramento della squadra e non danno quel qualcosa in più. Altrove non succede, guardiamo alla concorrente diretta Milan, dove i cambi di Conceiçao, nelle ultime partite sono stati fondamentali. Abraham e Musah sono poi così più forti dei cambi della Juventus?

COLPA DI MOTTA? - qualcuno ipotizza che la responsabilità sia di Thiago Motta. Francamente non ce la sentiamo di dare le responsabilità al mister, possiamo dire che è anche responsabilità del mister perchè si vince, si perde e nel caso della Juventus, si pareggia tutti insieme.

Sicuramente Motta nelle ultime gare non è stato molto fortunato nelle scelte a gara in corso, togliere Vlahovic, non è stata una scelta oculata, visto che chi è entrato ha fatto peggio, ma, soprattutto, ha evidenziato caratteristiche che non sembrano essere sufficienti per far salire la squadra e dare al reparto quello che serve.

Abbiamo visto un peggioramento, non solo nei risultati, ma soprattutto la mancanza di attaccanti dopo aver subito la rete avversaria. Da qui la necessità di avere un vice Vlahovic, responsabilità che però non è di Motta ma dell'assenza prolunga di Arek Milik. 

Da qui in avanti tutti devono sentirsi protagonisti, chi scende in campo dall'inizio ma soprattutto chi subentra, in caso contrario vincere le partite e recuperare il terreno perso sarà impossibile.

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