C'E' CHI DICE SI'

26.06.2011 20:00 di  Davide Lazzerini   vedi letture
C'E' CHI DICE SI'
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Alla Juventus si può ancora dire sì. Si deve dire sì. Per fascino, gloria, tradizione, fama. Negli ultimi tempi, tuttavia, si erano registrati molti più rifiuti che ammiccamenti. Perché le disgraziate stagioni sportive avevano ridotto l'appeal bianconero, ne avevano minato la credibilità internazionale, la leadership. In due anni due settimi posti, l'uscita dall'Europa, le confusioni societarie, gli esoneri. Roba non da Juventus. Ora qualcosa sembra cambiato. La proprietà ha deciso di investire ancora nel progetto sportivo, nel finanziare la rinascita del branda Juventus, nel rivitalizzare un ambiente scosso da risultati angoscianti. Il Management pare aver recepito gli intenti bellicosi della proprietà, come testimoniato dalle parole del Presidente Agnelli, e la campagna di rafforzamento sembra finalmente aver imboccato la direzione giusta. Questa settimana potrebbe essere decisiva per le sorti della Vecchia Signora. Mercoledì è in programma l'incontro con gli agenti del Kun Aguero, l'obiettivo numero uno. La richiesta di 45 milioni di euro è ancora intatta, ma le mosse di mercato dell'Atletico Madrid (vicino ad Osvaldo, ex Fiorentina) lasciano presagire ad un divorzio imminente dal fuoriclasse argentino. E non è detto, a questo punto, che la cifra possa scendere. Nel frattempo El Kun ha espresso gradimento per la Vecchia Signora. Stessa cosa ha fatto oggi Vidal, centrocampista goleador del Bayer Leverkusen. Il cileno, classe 1987 e autore di 10 reti nell'ultima stagione in Bundesliga, ha detto sì alla Juventus. Ora tocca alle società trovare l'accordo. Si parte da una base di 10 milioni di euro. La società tedesca ci sta pensando, convinta che la Coppa America possa incrementare il costo del cartellino di Vidal. Ma l'importante è che i giocatori abbiano fatto il passo, dimostrando interesse e convinzione per il progetto Juventus. Ora tocca a Marotta e ai suoi collaboratori non lasciare svanire gli obiettivi. Perché c'è ancora chi dice sì. E dopo le tribolate stagioni passate, non era così scontato...