THIAGO MOTTA a Dazn: "Siamo calati nel secondo tempo, dobbiamo migliorare. Yildzi può fare anche la prima punta. Bove? immagini terribili, vicino al ragazzo e alla famiglia"
Thiago Motta è stato intervistato da Dazn dopo Lecce-Juventus. Le sue considerazioni:
Come avete vissuto la vicenda Bove?
"Dispiace tantissimo per il ragazzo, per i suoi compagni, ma soprattutto per la famiglia. mi metto nella pelle della madre, del padre, vedere un figlio che passa un momento così, penso sia una cosa terribile, sperando sempre che il ragazzo si riprenda, che in questo momento stia bene e possa recuperare al meglio, nel più breve tempo possibile, che la famiglia si possa tranquillizzare. Tutta la mia vicinanza al ragazzo e soprattutto alla sua famiglia, padre, madre, vedere delle immagini così penso sia terribile".
Quanto hanno pesato stasera i tanti impegni con una squadra ridotta nella prestazione di stasera?
"Normale, lo sapevo prima, si è visto un po' nel secondo tempo. Abbiamo fatto un buon primo tempo, nel secondo tempo siamo calati un po', il Lecce è venuto un po' fuori, siamo andati in vantaggio e abbiamo preso questo gol all'ultimo. Dobbiamo andare avanti, migliorare, imparare dagli errori, guardare avanti e prepararsi bene per la prossima gara".
Cambiaso ha letto male il gioco nell'azione del gol del Lecce?
"Andrea ha fatto quella scelta in quel momento, i gol si prendono per tanti piccoli errori. Oggi è stata una partita dove il primo tempo abbiamo fatto bene, nel secondo tempo siamo calati un po', il Lecce è venuto fuori. E' chiaro che prendere questo gol all'ultimo era una cosa che potevamo sicuramente evitare. Adesso pensiamo alla prossima, in partite così dobbiamo sicuramente migliorare, imparare certe cose e continuare a pensare positivo in avanti, preparando già da subito la prossima partita, sia fisicamente che nelal testa".
Dopo l'infortunio di Dusan, hai provato diversi giocatori. Non hai una vera alternativa. Perchè lì non hai mai messo Yildiz?
"Sì, lo può fare, l'ha fatto per un periodo o un momento contro il Lille. E' chiaro che lui in quella zona in cui ha giocato oggi, quando troviamo uan squadra che si ricompatta e cerca di lasciare meno spazi possibile, dobbiamo arrivare in area e arriviamo con lui da una parte e con Francisco dall'altra, lo abbiamo fatto anche nel secondo tempo, una volta abbiamo attaccato bene, altre due volte potevamo attaccare meglio. Alla fine portiamo la palla in una zona del campo in cui anche lui ha libertà, Andrea e Jonas nel secondo tempo possono venire in sovrapposizione, lui può arrivare in una zona pericolosa, lo può fare perfettamente. E' diverso, il giocatore deve stare già lì e arrivare in una zona in cui può creare difficoltà all'avversario. Oggi lo vedì più arrivare che stare, sempre sottolineando che in un momento contro il Lille è stato in quella zona del campo. Sa fare tutti e due, oggi ho scelto da Timo che dà profondità, è un ragazzo che sta aiutando tantissimo la squadra e penso che oggi soprattutto nel primo tempo è uscito troppo da quella zona contro una squadra che non faceva un grande pressing, non avevamo bisogno, abbiamo parlato con luitra il primo e il secondo tempo e nel secondo era piùin quella zona per poter attaccare l'area. In quel momento abbiamo creato un po' meno e la palla non arrivava in quella zona dove lui poteva concludere le azioni e così va un po' più in difficoltà. Ma è buona la tua osservazione, è chiaro che Kenan può giocare in entrambe le posizioni, sia aperto che da punta centrale"