DA ZERO A DIECI - ZERO AL FINALE, SFORTUNA DA DIECI

06.03.2023 20:15 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
DA ZERO A DIECI - ZERO AL FINALE, SFORTUNA DA DIECI
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Una sconfitta dolorosa, sicuramente tra tutte quelle dalle stagione la sconfitta più immeritata, ma anche la testimonianza che per il presente e per il futuro questa Juventus in trasferta deve migliorare soprattutto nella capacità, con le squadre forti, di creare pericoli ed andare in gol.

ZERO - al finale di gare, quando hai sette minuti di recupero, non puoi gestire in quel modo il finale a partire da Kean che trasforma un fallo in suo favore in un errore madornale. 

UNO - come i gol subiti. Un tiro da lontano, che forse si poteva controllare meglio, ma chi tira non era uno dei tiratori principe della Roma.

DUE  - come le occasioni della Roma. I giallorossi oltre al gol, creano un paio di altri presupposti ma non moltissimo.

TRE- come i pali della Juventus, non pali clamorosi, due sono conclusioni ravvicinate, la terza una punizione, la Juventus in ogni caso non è stata molto fortunata.

QUATTRO - a Kean e siamo generosi. Non si può entrare in campo con questo pressapochissmo. La Juventus si gioca tantissimo e tutti devono essere sul pezzo, un'ingenuità che pagherà cara, anche perchè non giocherà con la Samp in cui poteva essere titolare.

CINQUE - a Vlahovic. Partitaccia la sua, una prestazione abbastanza incolore e quasi nessuna conclusione.

SEI - a Di Maria. Qualche lampo di genio c'è stato, ma da lui ci aspettiamo sempre qualcosa in più, prova ad inventare ma viene controllato bene, sicuramente fa più di Dybala.

SETTE - alla difesa. Un peccato aver preso un gol così evitabile, un tiro della domenica sera che coglie di sorpresa tutti. 

OTTO - Kostic. Senza dubbio il migliore della Juventus, commette un unico errore, non variare la tipologia di cross, con quella difesa di giganti il cross basso sarebbe stato l'ideale.

NOVE -  come le occasioni della Juventus. I bianconeri creano parecchio, ma concludono poco.

DIECI - alla sfortuna. I bianconeri non sono sicuramente fortunati, ma la fortuna bisogna andare a costruirsela e ieri i bianconeri se la sono costruita solo in parte.