Rampulla a RBN: “Di Gregorio o Perin la penso così. Con Motta serve pazienza. Sul futuro di Chiesa”

10.07.2024 11:00 di  Quintiliano Giampietro   vedi letture
Rampulla a RBN: “Di Gregorio o Perin la penso così. Con Motta serve pazienza. Sul futuro di Chiesa”
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La Juve si raduna oggi agli ordini del neo allenatore Thiago Motta. Sarà un gruppo molto ridotto perché diversi elementi sono in vacanza dopo Europei e Copa America. Giornata di ufficializzazione per Khephren Thuram. L'ex Nizza è il secondo centrocampista ingaggiato da Giuntoli dopo il brasiliano Douglas Luiz. Per completare la rivoluzione in quel reparto, il dt bianconero punterà a Koopmeiners. Tra le new entry in questa prima fase di mercato anche Adzic e Di Gregorio. Il Portire portiere arriva dal Monza per sostituire il partente Szczesny, dovrà giocarsi il posto con Perin. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Michelangelo Rampulla, dal 1992 al 2002 secondo portiere dei bianconeri, poi allenatore degli estremi difensori della Vecchia Signora.

Rampulla la pensa così su Di Gregorio alla Juve: “Ha tutte le carte in regolare per diventare ancora più completo. Se questo ragazzo è stato scelto dalla Juve e dal nuovo allenatore, evidentemente è ritenuto adatto per un certo tipo di gioco che farà la squadra. Nel Monza di Palladino Di Gregorio era fondamentale. Tra lui e Perin non so chi partirà titolare. Rispetto a questo ruolo resto convinto che serva una gerarchia ben delineata, poi è chiaro se uno non fa bene bisogna cambiare. La tranquillità per un portiere è fondamentale. Perin si è sempre dimostrato molto affidabile, ovviamente sarà il tecnico a decidere, sicuramente la Juve ha due portieri forti”. Su Thiago Motta: “Auspico sia da Juve. A la Spezia e sulla panchina del Bologna ha fatto vedere di avere le idee chiare rispetto al modo in cui mettere in campo la squadra. I risultasti alla fine si sono visti, potenzialmente è un tecnico da Juve. Guai però a criticarlo ai primi errori, serve pazienza e tempo per dargli modo di costruire”.

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