Birindelli a RBN: “Perché Motta arriva nel momento giusto. Sì a Koopmeiners. Chiesa? Giusto l'addio se...”

17.07.2024 11:00 di  Quintiliano Giampietro   vedi letture
Birindelli a RBN: “Perché Motta arriva nel momento giusto. Sì a Koopmeiners.  Chiesa? Giusto l'addio se...”
TuttoJuve.com

Domani prima conferenza stampa di Thiago Motta da allenatore della Juve. Rispetto alle nuove maglie svelate ieri, resta ancora un enigma la numero 10 anche se è facile immaginare possa essere assegnata a Yildiz. Intanto Giuntoli continua a lavorare sul fronte mercato. Prossimo obiettivo in entrata Koopmeiners: intesa già esistente con il giocatore, bisogna trovare l'accordo con l'Atalanta. Bianconeri attivi anche per quanto riguarda le cessioni. Nelle ultime ore caldo il nome di Soulé che pare abbia trovato l'intesa con la Roma, ma per il giovane argentino esiste già un'offerta del Leicester. In partenza anche Chiesa, possibile per lui la pista estera, in particolare la Premier League. Altro reparto da rafforzare la difesa, soprattutto i terzini, Weah potrebbe essere adattato sulla destra. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Alessandro Birindelli, ex difensore della Vecchia Signora.

Birindelli spiega perché plaude all'arrivo di Motta: “Giusta la scelta della Juve per quanto fatto vedere da questo allenatore a Bologna, per il modo con cui ha fatto giocare la quadra emiliana e per aver valorizzato anche calciatori sostanzialmente sconosciuti. L'italo-brasiliano arriva dopo qualche stagione che definirei “supportata” per le questioni note a tutti. La svolta era necessaria, naturalmente per il neo tecnico serve il supporto totale della società”. Tra i settori da rinforzare secondo Birindelli c'è sicuramente la difesa, soprattutto sugli esterni: “Lo dico ormai da diverso tempo. La Juve necessita di esterni bassi diversi rispetto a quelli tradizionali. I terzini sono ormai capaci di fare diverse cose come per esempio accentrarsi, all'occorrenza addirittura diventare esterni alti. E' difficile trovare elementi bravi sotto questi aspetti e in grado di giocare in questa squadra. Le catene esterne per come intende il calcio Thiago Motta hanno un'importanza fondamentale, quindi la Juve deve intervenire in questo senso e credo lo farà. Se c'è la possibilità di adattare qualcuno, l'elemento più adatto presente nell'attuale rosa bianconera credo sia Weah: lo statunitense sicuramente deve migliorare sicuramente la fase difensiva, ma non credo possa rappresentare un problema perché ha qualità che gli permettono di fare più cose. Gatti invece lo vedo meno adatto a fare il terzino in una difesa a quattro, lui è molto più adatto come braccetto in un alinea a tre”.

Nel podcast l'intervento integrale