LA LANTERNA VERDE - Giuntoli scommette (ancora) su Milik… I centimetri del Villa Park…

“Ho tanti calciatori bravi sul taccuino, però pensiamo che Milik sia quello giusto per noi”. Parole di Giuntoli prima del match contro l’Aston Villa. Stuzzicato sulla necessità di incrementare il reparto offensivo bianconero, il massimo dirigente bianconero ha fatto sapere che, a gennaio, si investirà su un difensore e non su un attaccante. C’è la ferma convinzione che il polacco, alla fine, tornerà e farà bene nel ruolo di vice Vlahovic. Dopo averci scommesso sopra in estate, Giuntoli ribadisce la volontà di aspettare Milik. La speranza è che siano le solite dichiarazioni di facciata e che, in realtà, si stia lavorando, sottotraccia, per arrivare ad un attaccante di valore. Non ce ne voglia Giuntoli ma, onestamente, Milik non può e non deve bastare. È fermo da tantissimo tempo. Se tutto andrà bene, tornerà a dicembre inoltrato e avrà, ovviamente, bisogno di tempo per ritrovare il ritmo partita. Alla Juventus serve un centravanti “pronto subito”, che sia in grado di essere incisivo immediatamente in campo. Ci sono tantissime partite in programma e l’idea di affrontarle con Vlahovic e un Milik da ritrovare sembra davvero un azzardo esagerato, soprattutto per un club che punta a grandi risultati come la Juventus… C’è stato un tempo in cui, nella rosa bianconera, c’erano anche quattro o cinque punte.

Ora si è convinti che due siano più che sufficienti. Forse si esagerava prima ma, sicuramente, ora sembra proprio che si stia sottovalutando il problema… Quel taccuino, su cui ci sono tanti i nomi di attaccanti, andrebbe usato…
A proposito di grandi risultati, la gara al Villa Park lascia tantissimo amaro in bocca. Con l’infermeria affollata (otto assenti) e senza un attaccante di ruolo (Weah ci ha provato), la Vecchia Signora ha sfiorato il successo pieno sul campo dell’ostico Aston Villa. Incredibile la parata con cui Martinez, portiere dei Villains, ha evitato la rete (di testa) di Conceiçao. Un vero e proprio prodigio con la palla che non ha varcato interamente la linea di porta per forse un centimetro o poco più. Certo, anche gli inglesi hanno avuto le loro occasioni (gol annullato in pieno recupero con brivido) ma l’immagine della partita è la mano protesta del Dibu a dire di no al folletto portoghese bianconero. Un vero e proprio miracolo, di quelli che ti lasciano tanto amaro in bocca. Resta il buon punto portato a casa da parte di una Juventus che ha bisogno di recuperare, il prima possibile, qualche elemento per potersi esprimere al meglio, soprattutto in attacco. La fase difensiva è buona ma, se non si segna, è difficile pensare in grande. E qui torniamo alle parole di Giuntoli e alla sua decisione di aspettare Milik. Che sia la verità? Lo sapremo presto…