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Bognanni (Host Twitch Juventus): "Voglio una squadra affamata, col Como finirà 4-1. Sarà la stagione di Sir Dougie. Vi racconto il mio lavoro e le interviste più belle..."

19.08.2024 13:30 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Bognanni (Host Twitch Juventus): "Voglio una squadra affamata, col Como finirà 4-1. Sarà la stagione di Sir Dougie. Vi racconto il mio lavoro e le interviste più belle..."
© foto di Giuseppe Bognanni

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il conduttore del canale ufficiale Twitch della Juventus, Giuseppe Bognanni, per avere la sua opinione sugli ultimi avvicendamenti in casa bianconera e non solo:

Aspettative Juve 24/25, pensi che i bianconeri finalmente torneranno a lottare per lo scudetto o sarà l'ennesima stagione di transizione? 

"La speranza è quella di tornare a lottare fino alla fine per lo scudetto, con la voglia di essere ancora in corsa a maggio. Quando sei Juventino, tifoso, giocatore o fai parte del mondo bianconero, hai sempre il dovere di crederci fino in fondo, altrimenti non ha neanche senso partecipare. Dopo penso che dobbiamo essere realistici, in quanto l’anno scorso abbiamo chiuso il campionato a 23 punti dalla prima e difficilmente il passivo può essere colmato cosi velocemente. Soprattutto perché è cambiato molto, se non tutto: lo staff di Giuntoli, quello tecnico del nuovo allenatore, tanti giocatori e il modo di giocare. Non dimentichiamo che il mercato è aperto, da qui alla fine può davvero incidere molto. L’importante è iniziare bene le prime tre partite di campionato, poi l'importante non sarà porsi limiti". 

Che ne pensi della sfida di stasera con il Como? 

"Per la partita con il Como di stasera mi aspetto tanto entusiasmo da parte dei tifosi in uno Stadium che sarà sold out, ma anche da parte di tutti i presenti per l'inizio della nuova stagione. Non mi aspetto molti cambi rispetto a quanto abbiamo visto nelle amichevoli, quel che mi aspetto è però una buona condizione fisica, pressing, la voglia di segnare che ci è un po' mancata. Voglio una Juve affamata. Pronostico? Per me finirà 4-1". 

Se dovessi chiederti: "Sarà la stagione di... "? Che nome o nomi mi fai?

"Rispondo citando Douglas Luiz, poiché ho molte aspettative per Sir Dougie. Pero mi piacerebbe vederlo qualche metro più indietro ed essere così più coinvolto nel gioco in fase di costruzione. Giocatore di un livello superiore, velocità di pensiero sopra la media e sa giocare con un tocco solo. Spero possa essere la stagione di Dusan e Manuel, due giocatori che hanno l’opportunità di far ricredere alcuni scettici con il loro grande potenziale. Devono dimostrarlo con continuità e alzare l’asticella".

Mercato is crazy, come sei solito ripetere, ma da qui a fine agosto ti aspetti una "Giuntolata" a livello di acquisti?

"I nomi sono quelli noti, penso che il direttore le “Giuntolate” le abbia già fatte con Adzic e Cabal. Ovviamente se non arrivano i tre o quattro nomi che leggiamo ogni giorno, non escludo che il Chief of Football possa andare a concludere alcune trattative che sarebbero considerate di secondo piano ma potrebbero rivelarsi belle sorprese a fine stagione".

Il nome più desiderato dai tifosi della Juve è quello di Teun Koopmeiners. Ma se non dovesse arrivare? Quale sarebbe la tua reazione?

"Come l’hai descritto prima, il mercato è davvero 'crazy' e può succedere sempre di tutto. Ricordate i vari Draxler, Witsel e Berbatov? Finché il giocatore non è in conferenza stampa con la maglia, il nome e il numero, io non sono mai tranquillo. Considero Teun essenziale al gioco che vuole fare il mister, l’abbiamo capito anche nelle prime amichevoli quanto abbiamo bisogno del centrocampista che può andare in doppia cifra e soprattutto dare una mano al 9 della 'Vecchia Signora'. Con l’inserimento dell’Olandese vedremo Douglas Luiz un po’ più basso e ne sarei molto contento. Nel caso peggiore sono quasi sicuro che fino a gennaio non vedremo il 4231 e il tecnico cambierà modulo". 

Sei tra quelli che terrebbe ancora Federico Chiesa e vorresti un suo rinnovo?

"Tifo sempre quelli che ci sono, dal primo all’ultimo giorno di contratto. Se rimanesse Fede sarò il suo primo tifoso e gli augurerei il meglio. Se fa bene lui, fa bene la squadra. Ma da quel che leggo le parti sembrano molto lontane. Di una cosa, però, sono certo: i giocatori che arrivano o rimangono devono avere gli occhi di Cabal quando è arrivato a Torino. Quando sei alla Juventus devi essere consapevole che sei nel miglior club d’Italia e uno dei migliori del mondo". 

Due domande in una sul tuo lavoro come "Host Twitch": in cosa consiste? 

"Fino alla stagione scorsa ero l’host del canale Twitch della Juventus, lavoravo andando in diretta per due volte a settimana: una live era dedicata al watch along della partita, l’altra era ad inizio settimana dove parlavamo della partita precedente, di quella che dovevamo giocare ma soprattutto a turno avevamo i giocatori delle diverse squadre maschile o femminile come ospiti".

Perché parli al passato? Non sei più l'Host ufficiale del canale Twitch bianconero

"Lo sono ancora, ma per questa nuova stagione avrò dei nuovi compiti. E ve li svelerò a tempo debito. Non vedo l’ora di cominciare". 

Tornando a noi, quale è stata l'intervista migliore realizzata?

"Difficile farti un nome, in realtà mi sento fortunato ed è stato un qualcosa di incredibile: prima di tutto perché hai la fiducia della società che tifi, poi  comunque hai 30/60' per discutere con i tuoi idoli! Pazzesco".

Sicuro non ci sia stata un'intervista a cui ti senti più legato a livello emozionale? 

"Non posso sceglierne una in particolare, ma posso rispondere cosi: sono molto legato alle interviste con i giocatori dell' U17, U19, Next Gen. Percepisci subito che coloro del settore giovanile hanno davvero tanta voglia di fare bene in campo così come nelle dirette. Sono super disponibili. Quello che mi inorgoglisce di più è vederli fare il salto in prima squadra dopo le interviste, come successo con Rouhi e Savona quest’anno. Quando succede sono felice come se fossero i miei figli. Ovviamente non c’entro nulla con i loro meritati successi sul campo".

Si ringrazia Giuseppe Bognanni per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.