Nesti: "Una proposta per una Juve equilibrata"
Il giornalista Carlo Nesti ha suggerito una Juve diversa attraverso i suoi canali social. Ecco le sue parole: "Osservando le ultime partite, la Juventus è passata da un eccesso all'altro. Dal baricentro troppo basso, al baricentro troppo alto, alla ricerca di un "centro di gravità permanente". Prima troppo prudenti, e adesso troppo spregiudicati. È giusto esaltare Thuram, che ha sopperito, con la sua straripante energia, alla nevrosi di Vlahovic in zona-gol. Ma qualcuno si è reso conto che giocare con 4 pedine avanzate (Conceicao, Koopmeiners e Mbangula, alle spalle di Vlahovic), più un incursore (Thuram), significa costringere Locatelli a sdoppiarsi, a protezione della difesa? Motta conosce meglio di chiunque altro i suoi uomini, per cui non suoni presuntuosa la mia proposta. Thiago dovrebbe dimostrare di non essere un allenatore integralista, e virare dal 4-2-3-1 al 4-3-1-2, per trovare un maggiore equilibrio.
Di Gregorio / Savona, Kalulu, Gatti, Cambiaso (occhio, la prossima volta, alle bucce di banana...).
Thuram, Locatelli, Koopmeiners (3 centrocampisti, e non 2, con l'olandese a tutto campo, e non trequartista).
Yildiz (riportato al centro, come "sottopunta", per non lasciare isolato Vlahovic).
Conceicao, Vlahovic (con il portoghese, essendo mancino, libero di cercare non solo a destra, ma anche a sinistra, il lato più debole degli avversari).
Nel caso i rivali proponessero terzini molto propositivi, si passerebbe al 4-3-3, con Conceicao esterno alto di destra, e Yildiz esterno alto di sinistra.
Ovviamente, la tattica non è tutto, nel calcio, ma ricollocare certi elementi, nella posizione più naturale, può essere decisivo. Personalmente, credo che solo 6 giocatori, all'interno della rosa attuale, siano all'altezza delle grandi Juventus del passato. Sono Di Gregorio, Perin, Bremer (assenza non grave... gravissima!), Cambiaso, Conceicao e Yildiz. Spero di venire smentito presto, a partire da Locatelli e Thuram, dal crescendo degli altri giocatori".