THIAGO MOTTA a Raisport: "Bella prestazione, ora pensiamo alla Roma. Io tocco magico? Non esiste, Savona e Mbangula arrivati pronti da settore giovanile"

Thiago Motta è intervenuto in diretta a 90° Minuto, su Raidue. Tuttojuve.com ha sintetizzato le sue parole riprese da Tuttojuve.com: 

Ieri ha detto che la sua vita è molto bella. E' bello che anche l'inizio di stagione della Juventus.
"Vincere è sempre importante e soprattutto nel modo in cui lo abbiamo fatto oggi. Dobbiamo continuare, bella prestazione, un buon risultato, lasciamo questa partita indietro e pensiamo già alla bella partita che abbiamo da giocare domenica sera contro la Roma, una grande squadra del nostro campionato, davanti al nostro pubblico, stadio pieno, grande atmosfera e preparati per fare una grande prestazione".

E' un banco di prova quello?
"No, è la prossima partita, noi come sempre, passo per passo, prepararsi bene adesso, recuperare ed entrare in campo per fare bene il nostro lavoro".

Prima Mbangula, poi Savona. Diranno che Thiago Motta ha il tocco magico.
"No, no, questo non esiste, esiste un grande lavoro, non solo da parte mia, ma di tante persone, questi rgazzi iniziano da tanto tempo nel nostro settore giovanile, con un grande lavoro fatto, arrivano pronti alla Prima Squadra per poter giocare e in più - che è quello che conta di più - sono giocatori forti, giocatori di alto livello e oggi hanno fatto una bella prestazione".

Ma c'è anche il merito di Thiago Motta che non si fa problemi a schierare i giovani a prescindere dalla carta d'identità e dalla partita che si affronta.
"Per me ci sono giocatori che giocano, ci sono giocatori che giocheranno le prossime partite e do massima, massima attenzione a questi giocatori che giocheranno le prossime partite, perchè alla fine sono loro che alzano il livello dell'allenamento, il livello della partita, il livello del gruppo. Abbiamo una buona squadra dove tutti sono importanti e tutti hanno la possibilità di dimostrare il loro valore allenandosi bene e dimostrando che possono giocare".

Possiamo dire che il primo gol è il manifesto di quello che lei vuole dalla Juve? Partendo dalla riaggressione...
"E' un punto importante, dove quando troviamo una squadra che vuole giocare vicino alla loro porta, dobbiamo essere capaci di leggere il momento, capaci di andare a cercare questo recupero che ha fatto Manu ed essere veloci a a contrattaccare o ad attaccare veloce, perchè troviamo una squadra aperta. L'importante è la lettura, quando farlo e quando ricompattarsi e stare insieme, per poi consolidare un possesso, avere un attacco veloce come abbiamo fatto stasera".

Diranno che la Juve è l'anti-Inter.
"Oggi siamo alla seconda giornata, abbiamo fatto fin adesso molto bene, perchè due partite giocate bene con la vittoria. Adesso abbiamo la concentrazione totale sul recupero e sulla prossima partita, che sarà una bellissima partita da giocare, contro una grande squadra del nostro campionato che è la Roma, un grande ambiente, perchè sono convinto che come ha fatto stasera il nostro pubblico, 3500 persone che sono venuti a sostenere la squadra, perchè credono in questi ragazzi, vedono che danno tutto nel campo, grande atteggiamento e sarà così domenica. Loro scenderanno in campo per fare il loro lavoro nel miglior modo possibile, davanti al nostro pubblico sarà un bell'ambiente".