Successore Gravina, l'ipotesi clamorosa de Il Messaggero: "Più di un ragionamento su Marotta"

"Dribbling Gravina, elezioni anticipate". Così aprono le pagine sportive de Il Messaggero. Il presidente della Figc fissa il voto per il 4 novembre: tempi strettissimi per i rivali. Il dirigente non ha ancora annunciato la ricandidatura, ma c'è poco margine per chi si farà avanti. L'ipotesi Balata.  Dall’Antitrust multa di 4 milioni alla Federazione: posizione dominante nelle gare giovanili. 

A questo punto, ben prima del 4 novembre si dovranno tenere anche le elezioni dei presidenti delle leghe; ovvero la Serie A ora presieduta da Lorenzo Casini, la B di Mauro Balata, la Lega Pro di Matteo Marani e la Lega nazionale dilettanti di Giancarlo Abete - si legge sul quotidiiano -. Tutti dovranno occuparsi e preoccuparsi in particolare della campagna elettorale personale e poco tempo - o nulla - potranno dedicare alle grandi manovre legate alla Federcalcio. Quanto a Gravina, in via ufficiale non ha annunciato la ricandidatura alla presidenza della Figc. E non è da escludersi che voglia attendere di osservare il quadro che si sarà delineato, prima di sciogliere la riserva. Conteranno, al solito, gli appoggi delle diverse componenti che andranno al voto. Uno dei possibili candidati potrebbe essere proprio Mauro Balata, anche se in più di qualche ragionamento informale è emerso il nome di Beppe Marotta, presidente e amministratore delegato dell’Inter, oltre che membro appena nominato, proprio dalla Figc, della commissione di saggi che agiranno da mediatori tra la Nazionale e i club della Serie A. Nell’assenza di candidati solidi, però, a Gravina potrebbe anche essere chiesto di presentarsi di nuovo (e per la terza volta).