Porrini a RBN: "Thiago Motta ha già mostrato segnali incoraggianti. Con Nico Gonzalez la Juve sarebbe ancora più competitiva. Chiesa? Situazione scomoda per tutti"

21.08.2024 22:10 di  Marta Salmoiraghi  Twitter:    vedi letture
Porrini a RBN: "Thiago Motta ha già mostrato segnali incoraggianti. Con Nico Gonzalez la Juve sarebbe ancora più competitiva. Chiesa? Situazione scomoda per tutti"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Sergio Porrini, ex terzino della Juventus, ha parlato ai microfoni di Radio Bianconera durante la trasmissione Fuori di Juve analizzando la squadra di Thiago Motta soffermandosi in particolare sulla difesa e sulle situazioni calde di mercato come quella di Federico Chiesa. Ecco le sue dichiarazioni:

"Sebbene sia ancora presto per trarre conclusioni definitive, il nuovo allenatore della Juventus ha già mostrato segnali incoraggianti. La partita contro il Como è stata relativamente semplice dopo il gol iniziale, dimostrando che la squadra sta trovando la giusta direzione. Si nota un certo entusiasmo e freschezza nei tanti giovani talenti, segno che il tecnico crede molto in loro. Tuttavia, è necessario concedere del tempo a Thiago Motta per consolidare il suo progetto di ricostruzione, come accaduto con Gasperini all'Atalanta. Anche la difesa, composta principalmente da giocatori giovani, sembra avere buon potenziale, anche se è prematuro affermare che possa già competere alla pari con l'Inter. Ciò che conta è il percorso di crescita intrapreso, che richiederà pazienza e perseveranza per raggiungere risultati duraturi.

LA DIFESA - "La retroguardia bianconera si compone di calciatori emergenti, a parte Gatti e Bremer, che hanno già dimostrato il loro valore. C'è la sensazione che questa Juventus possa costruire una difesa di alto livello. Tuttavia, affermare che possa già competere alla pari con l'Inter per il titolo sarebbe ancora prematuro. Il progresso dei giovani passa inevitabilmente attraverso gli errori commessi. Ricordo che anche Bonucci e Chiellini hanno avuto bisogno di tempo per raggiungere il vertice: hanno dovuto attendere l'arrivo di Conte e l'adozione della difesa a tre, con l'innesto di Barzagli, per compiere il definitivo salto di qualità."

MERCATO E CHIESA - "L'arrivo di Nico Gonzalez rafforzerebbe notevolmente la competitività della Juventus. Con l'ingresso di un altro esterno, la squadra sarebbe in grado di far fronte a eventuali problemi di rendimento o di condizione fisica dei giocatori. Per raggiungere il livello dell'Inter, è essenziale avere una rosa più ampia e profonda.

La situazione di Chiesa è scomoda per tutti: per la società, per il giocatore stesso e per gli appassionati che osservano la vicenda dall'esterno. Purtroppo si è giunti a una frattura, e ciò rappresenta un danno per Chiesa, visto che la Juventus aveva riposto in lui grandi aspettative. A volte basterebbe un po' di comprensione reciproca: Chiesa avrebbe potuto diventare un'icona del progetto bianconero, ma ora si trova ai margini. La società ha ritenuto eccessive le sue richieste, portando così alla rottura. In questi casi, non si può mai parlare di un epilogo positivo."