La Stampa - Tutti dalla parte di Tudor e Koopmeiners cerca una svolta

Su La Stampa: "Tutti dalla parte di Tudor". Dobbiamo restare tutti uniti, perché dai momenti di difficoltà se ne esce tutti insieme». Queste le parole di Cristiano Giuntoli al termine della sconfitta di Firenze. Sembra passata una vita, la sosta più lunga per la Juve è ormai terminata. E anche se alla fine la dirigenza bianconera ha deciso per il cambio di allenatore, con Igor Tudor arrivato al posto di Thiago Motta, quel messaggio resta più attuale che mai.
Non a caso il primo vero allenamento della nuova gestione, quello con il gruppo al completo dopo il rientro di tutti i giocatori impegnati con le rispettive nazionali, è cominciato con tutte la figure principali della Juve in campo: proprio Giutoli e l'amministratore delegato Maurizio Scanavino hanno accompagnato il nuovo allenatore sul terreno del training center bianconero, per poi accogliere e salutare calorosamente ogni singolo giocatore in uscita dagli spgliatoi. Il vero cambiamento dovrà essere nello spirito e nell'atteggiamento, il passaggio al 3-4-2-1 o alle sue varianti può passare da una formazione che con gli stessi uomini potrebbe anche tornare o cominciare dal sistema dI gioco con cui ha lavorato per tutta la stagione, la garanzia di Tudor è quella di chi vorrà schierare ogni giocatore nel proprio ruolo naturale. Con Tudor Koopmeiners ora dovrà rilanciarsi, il cambio di sistema potrebbe agevolarlo e ravvicinarlo alle richieste gasperiniane con cui è diventato mister 60 milioni.