La Stampa - Avanti con Tudor

Su La Stampa: "Avanti con Tudor". Se tre indizi fanno una prova, Igor Tudor può allargare il suo orizzonte oltre il Mondiale per Club in agenda da metà giugno. Genoa, Roma, Lecce: sette punti dentro duelli dal gioco verticale, a tratti divertente e dalle trame logiche è il primo bilancio di un tecnico arrivato alla Continassa un lunedi di fine marzo e, ora, alla guida di una squadra ricca di energia e consapevolezza. Il copione è noto: pass per la Champions e, dopo la parentesi a stelle e strisce, via alla riflessione più profonda. Se la missione sarà compiuta, è giusto che la Juve si affidi all'ex difensore bianconero anche per il prossimo anno. Le prime tre partite hanno aumentato la possibilità che resti anche l'anno prossimo.
Ciò che Tudor ha già fatto vedere gli vale la promozione a pieni voti della società e un bel credito da spendere nella partita per il futuro. Il calcio, da sempre, vive sui risultati e, in ossequio ad una legge non scritta, dalla qualificazione alla prossima Champions. L'equilibrio è di natura tattica: si vince con il coraggio, ma se si mette la freccia non è peccato cercare la via per restare al sicuro. La comuniczione, spesso autogol per Thiago, è dire le cose rimanendo al di qua del confine, senza chiudersi in difesa, il voto di fiducia nasce da qui. Nel suo ritorno c'è scritto che tutto può finire ad inizio luglio, ma il suo ritorno, per ora, è positivo.