La Borsa di Milano chiude negativa. Tiene il titolo Juventus (+0,11%)

Giornata negativa per le Borse europee, influenzate influenzate dalle dichiarazioni dei banchieri centrali Christine Lagarde e Jerome Powell. La presidente della BCE ha annunciato che eventuali tagli dei tassi saranno considerati a settembre, escludendo novità per il mese di luglio. Allo stesso tempo, il presidente della Federal Reserve, Powell, ha ribadito l'approccio prudente della banca centrale statunitense.

Borse europee in rosso, Piazza Affari in calo dello 0,70%. Madrid è la peggiore

La Borsa di Milano,  quindi, ha chiuso in rosso, con l'indice Ftse Mib in calo dello 0,70% a 33.481 punti, mentre l'Ftse All share ha perso lo 0,67%, attestandosi a 35.660.

Tra le principali piazze finanziarie del Vecchio Continente, Madrid ha registrato la maggiore flessione con un -1,3%, seguita da Francoforte che ha perso lo 0,8%. Londra ha arretrato dello 0,5%, e Parigi ha chiuso negativa dello 0,3%. In leggero controtrend, Amsterdam è salita dello 0,1%.

Il differenziale di rendimento tra i Btp italiani e i Bund tedeschi si è ridotto, chiudendo a 145 punti base rispetto ai 150 iniziali.

A Milano, tra i titoli del settore principale, Iveco ha registrato la maggiore perdita con un -3,7% a causa della debolezza generale del settore in Europa.

Anche Bper e Stellantis hanno mostrato cali significativi, rispettivamente del 2,5% e del 2,2%. Brunello Cucinelli ha visto un decremento del 2,08%. In positivo, Tim ha guadagnato il 2,2% a 0,23 euro dopo la finalizzazione della cessione della rete, mentre acquisti si sono concentrati su Stm (+2,3%) e su Diasorin che ha chiuso con un incremento del 3,4%. Nota positiva anche per STMicroelectronics (+2,33%) e Prysmian (+2,08%).

Tra i titoli del FTSE MidCap, si sono distinti D'Amico (+4,85%), Multiply Group (+4,29%), Philogen (+2,97%) e Tinexta (+2,43%).

Tiene il titolo Juventus, che termina la sedura in lieve rialzo (+0,11%).

Il calo più marcato lo ha registrato GVS, che ha chiuso a -4,50%. Forti vendite anche su SOL e Buzzi Unicem, che hanno fatto segnare ribassi rispettivamente del 3,42% e del 3,38%. Negativa anche la sessione per Acea, con una perdita dell'1,58%.