Di Gennaro: "Conceicao ora dovrà ricostruire il Milan, ma il problema vero è la società"
A parlare dei temi del giorno a TMW Radio, durante Maracanà, è stato l'ex calciatore e commentatore tv Antonio Di Gennaro. In particolare della scelta del Milan di Conceicao: "In questo momento era difficile, Fonseca non era ben accetto. Se devi cambiare Pioli ci può stare, ma dovevi alzare il livello. Non andavi a migliorare con lui, c'era Conte libero, ora devi salvare una stagione quasi compromessa. Il mister poi era rimasto solo a risolvere tante situazioni. Non è più il grande Milan di Berlusconi, lo si è capito anche dalle parole di Cardinale parlando della gestione della società.
Se prendi Fonseca e non gli dai supporto come campagna acquisti e gestione generale diventa un problema. Conceicao ha fatto molto bene, si basa molto sulla fase difensiva e agirà su questo. Ha questa opportunità ora, ma ora vedremo anche come gestirà i calciatori e come si cambierà anche col mercato. Deve ricostruire tutto e non sarà semplice. Alla base però c'è il problema società. Motta ad esempio sta facendo un ottimo lavoro ma è supportato dalla società, al Milan chi c'è? Già l'episodio di Roma aveva fatto capire che lo spogliatoio Fonseca non lo teneva e che l'annata sarebbe stata difficile. Ma poi che leader c'è nel Milan? Con Conte o Gasperini non si sarebbero mai permessi i giocatori di fare certe cose. Ma Conte va anche dove c'è la società alle spalle. All'Atalanta c'è un grande tecnico come Gasperini ma dietro c'è una società. Il problema principale al 70% è la società, che deve avere la forza di sostenere un allenatore. E' successo alla Roma con De Rossi la stessa cosa. Con queste proprietà è così, non c'è competenza".
E sull'indiscrezione che vuole Gasperini il prossimo anno alla Roma ha detto: "Se vuole andare via lui...per me non so. L'Atalanta però è una grande squadra. Devi portare qualcuno di competente a livello manageriale, altrimenti non credo che la società lo manderà via. Io non ci credo, perché Gasperini e Atalanta sono qualcosa di unico".