Sissoko gioca la Supercoppa: "Milan carico, ma passerà la Juve. Motta? Inverti la rotta difendendo meglio. Con Tomori e Zirkzee da scudetto"
La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex centrocampista bianconero dal 2007 al 2011, Mohamed Sissoko, per commentare insieme la prima partita dell'anno della Juventus e non solo:
In che condizioni arriveranno i bianconeri contro il Milan?
"E' un periodo in cui ci sono molti pareggi, però la squadra sta bene. Con la Fiorentina sono mancati i dettagli, quella è una partita che normalmente devi vincere davanti ai tuoi tifosi. L'obiettivo della Juve è di conquistare ogni trofeo a cui partecipa, poi difficilmente sbaglia i grandi match come quello di stasera. Sono i favoriti e da loro mi aspetto un'ottima partita".
Il Milan si presenta con un nuovo allenatore, in genere cosa significa questo per i giocatori?
"I giocatori del Milan vorranno dimostrare al nuovo allenatore di essere pronti, me li aspetto carichi e vogliosi di far bene contro un grande avversario. Non sarà una partita facile per la Juve, ma ho già spoilerato il nome della mia squadra vincente (sorride ndr)".
Conceição, qualche anno fa, giocò tra l'altro un brutto scherzo ai bianconeri in Champions League.
"E' un buon tecnico, ha esperienza e sono convinto che farà bene in Italia. Da seguire la sfida a distanza con il figlio Francisco, è molto interessante".
A proposito di Conceição, pensi che sarà uno dei protagonisti del match? Mi riferisco, ovviamente, al "Chico" bianconero.
"Sì, perché è uno di quelli che fa sempre la differenza. Ma c'è Thuram che è in grande spolvero, lo dicevo che aveva bisogno solo di un po' di tempo per adattarsi ad un nuovo calcio. Ha le caratteristiche per decidere il match e per diventare un top player per la Juventus".
Una domanda su Thiago Motta: come può invertire la pareggite in cui è incappato?
"Difender meglio e non prender gol. Non vedo cattiveria nel reparto arretrato, bisogna esser più forti per alzare il livello delle prestazioni. Ma è solo un periodo: la Juve è ben consapevole di come invertire la rotta e lo farà al più presto".
Come commenti la decisione della società di metter fuori rosa Danilo?
"Fin dal primo giorno in cui è arrivato, lui ha dimostrato davvero una grande professionalità. Queste decisioni fanno parte del calcio, bisogna accettarle e andare avanti. A me piace molto Kalulu, poi sicuramente la dirigenza saprà bene che profilo andare a prendere in questo mercato di gennaio".
Però i tifosi non sono molto contenti per la gestione di questa vicenda, anche perché il sentore è che Danilo possa molto presto al Napoli.
"Da tifoso della Juve non lo considero un tradimento, né tantomeno sono infastidito. Nel calcio nulla dura in eterno, la sua avventura in bianconero doveva concludersi così e bisogna saper accettare questo tipo di finale. Gli augurerò tante cose positive al Napoli quando ci sarà l'ufficialità, ma io sono concentrato solo ed esclusivamente su quello che succede nel mondo bianconero".
Parliamo di mercato: più Silva del Benfica o Tomori del Milan in difesa?
"Silva lo conosco poco, però Tomori l'ho visto di più e già conosce il campionato italiano. Se fossi nella dirigenza, prenderei lui".
Altro duello: Zirkzee o Kolo Muani?
"Rispondo Zirkzee, per la sua voglia di rivalsa e perché ha già lavorato con Motta. Con lui e Tomori, la Juve è da scudetto".
Si ringrazia Mohamed Sissoko per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.