Gazzetta - Olandesi contro
Su Gazzetta la sfida tutta olandese tra Reijnders e Koopmeiners. Lo juventino è al centro del progetto di Motta, il milanista è oggi talento e concretezza. Un altro derby d’Olanda. Stavolta non a San Siro come lo scorso 23 novembre, ma in Arabia Saudita, a casa di Cristiano Ronaldo. Teun Koopmeiners e Tijjani Reijnders sono pronti a darsi battaglia in una sfida che difficilmente sarà meno spettacolare di quella del Meazza, quando lo 0-0 finale fu accolto da feroci critiche. Entrambi in quell’occasione non brillarono. Anzi... Lo juventino venne schierato da falso nueve e commise errori non da lui; il rossonero disputò una delle poche prestazioni insufficienti di una stagione finora strepitosa.
Stasera vogliono dare un apporto diverso alle loro squadre che, per motivi diversi, hanno bisogno di una scossa. Koop Koopmeiners una coppa l’ha festeggiata la stagione scorsa con l’Atalanta, vincitrice dell’Europa League a Dublino, ma non ha perso l’appetito da... titoli. In estate ha detto sì alla Juventus perché convinto di poter fare a Torino un ulteriore salto di qualità nella sua carriera. I numeri a livello di gol (due) e assist (tre) non sono ancora sui livelli delle annate con la Dea (dieci centri nel 2022-23, addirittura quindici nel 2023-24), ma Thiago Motta, che lo ha messo al centro del suo progetto tecnico e che lo ha fortemente voluto, lo reputa importante soprattutto per l’equilibrio che dà alla squadra. Sa bene che Teun ha avuto un rendimento un po’ altalenante o che, se preferite, non ha sempre brillato come le sue indubbie qualità gli permetterebbero di fare, ma è felice di averlo in mezzo al campo.