Damiani: "Mi aspetto ottime cose da Motta, ci sono presupposti per Juve vincente. Su Chiesa, Képhren Thuram e Conte..."

26.06.2024 23:10 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Damiani: "Mi aspetto ottime cose da Motta, ci sono presupposti per Juve vincente. Su Chiesa, Képhren Thuram e Conte..."
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A "1 Football Club", programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Oscar Damiani, agente FIFA ed ex calciatore di Napoli e Juventus. Di seguito, un estratto dell'intervista.

Il colpo Conte è stato il migliore colpo possibile dopo una stagione deludente?

"La stagione non è stata positiva. Il presidente De Laurentiis e i suoi dirigenti hanno fatto la scelta migliore, prendendo l'allenatore migliore su piazza e che desse sicurezza. È stata un'ottima scelta, anche per un tecnico come Conte che ama le scommesse, arrivando in una squadra che non ha fatto benissimo ma che ha potenzialità per fare benissimo"

Da Conte, però, non bisognerà pretendere subito il successo...

"Vincere dopo una stagione in cui la squadra è arrivata indietro in classifica non è semplice. Conte è una garanzia per arrivare tra le prime quattro e, nel tempo, poter competere per vincere. In campo, però, non ci va l'allenatore"

Per arrivare a Napoli, Antonio Conte avrà avuto delle garanzie di mercato.

"Certamente. Credo che anche il presidente, però, sia una persona che vuole arrivare a risultati importanti. Bisognerà vedere quale sarà il budget. Oggi, i calciatori hanno un costo importante"

Lascerebbe partire Kvara per Parigi e reinvestire su un nuovo esterno d'attacco?

"Sono dell'avviso che, se un giocatore non rimane volentieri, soprattutto in una piazza come Napoli, che vada. Si può reinvestire su un giocatore su cui l'allenatore può puntare. L'importante è la squadra, non il singolo"

Potrebbe essere Federico Chiesa un sostituto del georgiano?

"Potrebbe esserlo, anche se con caratteristiche diverse. Mi piace molto, calcia con il destro e con il sinistro, anche se deve migliorare dal punto di vista caratteriale"

Il processo di maturazione di Leao è completato?

"E' così, devi prenderlo con i suoi pregi e difetti. Quando è in giornata vince da solo, anche se fa poco la fase difensiva. Non sempre riesce a mettere le sue qualità a disposizione della squadra"

Cosa si aspetta dal percorso di Thiago Motta?

"Mi aspetto ottime cose. Lo stimo molto come uomo e come allenatore. Ha dimostrato di essere molto valido. Ha una società forte alle spalle e ci sono i presupposti di vedere una Juve vincente. Spending review del club bianconero? Non sempre spendere tanto è sinonimo di risultati"

Cosa dobbiamo aspettarci dalla Nazionale di Spalletti?

"Bisogna vincere. La Svizzera è una squadra forte, esperta. Non sarà facile, molti suoi giocatori giocano in Italia. Tuttavia, ho fiducia nell'Italia e nel tecnico. Non è una grandissima squadra, ma c'è unione, c'è un bel ambiente"

A Luciano va garantito del tempo.

"Spalletti è il miglior allenatore che potessimo avere in questo momento. Non abbiamo ancora dei campioni, ma c'è la volontà e il gruppo di squadra che lasciano ben sperare per il futuro"

Képhren Thuram può arrivare all'Inter?

"Sono molto amico di Lilian, ma non mi occupo io dei suoi figli, anche se mi sarebbe piaciuto. Marcus è un giocatore più pronto, mentre Képhren deve ancora crescere. È sicuramente un calciatore intelligente"

Essendo stato procuratore di Radu, consiglierebbe a Caprile di lanciarsi a Napoli sin da subito?

"Siamo ancora gli agenti di Radu e ci auguriamo possa tornare ai massimi livelli. Caprile è un ragazzo interessante, ha doti tecniche e fisiche moto buone. Ha soltanto bisogno di una squadra che gli dia fiducia e, per dimostrare di essere un campione, quale migliore piazza di Napoli?"