Carlo Nesti: “Tartaruga Juve: tre passi indietro”
Carlo Nesti, su Tmw, ha analizzato la prestazione della Juventus contro il Club Brugge: "Il sedicesimo pareggio della Juventus arriva con modalità, ormai, ben note. Contro avversari chiusi, come il Bruges, e come tante squadre medio-piccole del nostro campionato, i bianconeri non sfondano. Il primo tiro nello specchio della porta è arrivato all'84'. Oltre ai limiti di una manovra, tornata lenta, macchinosa e prevedibile, si aggiunge l'ostinazione di Motta nel non prevedere uno sbocco offensivo. Non ha un senso logico aspettare 75 minuti per inserire Vlahovic.
Avrà tanti difetti, ma almeno non si inciampa sul pallone, come il "finto nueve" Gonzales, davanti alla porta. Se i migliori in campo sono stati Locatelli (117 palloni toccati) e Mbangula, con tutto il rispetto, i conti non tornano. Koopmeiners, che dovrebbe essere il leader della squadra, è stato addirittura il nono per palloni giocati. Douglas Luiz, che si è piazzato dove dovrebbe giocare l'ex atalantino, ne ha persi ben 12. Per la Juventus, uno-due-tre passi indietro".