Bruno Tedino: "Locatelli atleta serio e grande giocatore, Thiago Motta può rilanciarlo"

Bruno Tedino ha rilasciato alcune dichiarazioni in esclusiva alla testata sportiva News.Superscommesse.it. L'esperto tecnico trevigiano, in attesa di una nuova chiamata dopo l'esonero subito dal Trento a metà della scorsa stagione, ha espresso il suo personale giudizio su Manuel Locatelli, che insieme ad altri talenti del calcio italiano ha avuto modo di conoscere e allenare in una delle esperienze più importanti della sua carriera, quella da CT dell'Italia Under 16 e Under 17. 

Lei conosce bene Locatelli e Scamacca proprio per averli allenati nelle Under. Che abbiano qualità è indiscusso, eppure non sono ancora riusciti a trovare una collocazione stabile nei propri club e un posto fisso in nazionale. Gianluca purtroppo sarà fuori tutta la stagione, ma all'Europeo è stato tra i più criticati. Quanto a Locatelli, è stato addirittura fischiato dai tifosi della Juve durante l'amichevole in famiglia. Crede che in un sistema di calcio nuovo come quello di Motta possa sbocciare in via definitiva? 

"Su Locatelli mi permetto di raccontarle un aneddoto. Quello che passa all'esterno è un atteggiamento molto diverso da quello che Manuel è realmente. Nel 2015 dopo l'ultima amichevole pre Europeo Under 17 contro la Fiorentina Allievi si mise a piangere perché, non avendo giocato bene, temeva di non essere convocato. Questo spiega la serietà dell'atleta, quanto tenga al proprio lavoro e il suo atteggiamento responsabile. Dal punto di vista tecnico parliamo di un giocatore molto forte e in possesso di notevoli qualità nella comprensione del gioco. Credo che il passaggio da Allegri a Motta possa agevolarlo. Ovviamente non intendo dire che Thiago sia più bravo di Max, però le metodologie e i concetti tattici sono diversi. Con una superiore predisposizione di squadra al palleggio sono certo che Manuel riuscirà a eliminare anche quella discontinuità di rendimento che ancora lo affligge. (...)".