Bonini: "Uno come Kean avrebbe fatto comodo alla Juventus. Su Thiago Motta..."

12.11.2024 23:20 di  Alessandra Stefanelli   vedi letture
Bonini: "Uno come Kean avrebbe fatto comodo alla Juventus. Su Thiago Motta..."
TuttoJuve.com
© foto di Lorenzo Marucci

L'ex centrocampista Massimo Bonini ha parlato al premio 'La Clessidra' che si tiene questa sera ad Anghiari, in provincia di Arezzo. Di seguito le sue parole a Tuttomercatoweb.com: "Sempre bello ricevere premi, sono passati tanti anni ma penso a quanto sono stato fortunato, ho giocato in una Juventus fantastica con campioni ma soprattutto gran brave persone".

Lei era definito un gregario.
"Conta la squadra, tutti dobbiamo essere gregari nel gioco del calcio. Oggi poi è anche peggio, anche chi ha grande talento deve saper aiutare la squadra. E in pochi fanno la differenza".

Chi è la favorita per lo Scudetto?
"Dico l'Inter, ma questo campionato può essere come quello vinto dal Verona. Una outsider, magari... Mi piace molto vedere per esempio Lazio e Atalanta, non quotate da vincenti ma giocano bene a calcio. Spero che vinca chi gioca il miglior calcio".

Rimpianto Kean per la Juventus?
"Si fa fatica a dire rimpianto. Bisogna guardare a fine stagione, ora sta andando molto bene... Sicuramente serviva, c'è solo Vlahovic. Spero che chi è alla Juve possa far bene, ma penso che Giuntoli interverrà per prendere un altro attaccante. Oltre al difensore".

La impressiona Thiago Motta nella sua crescita?
"Mi ha sorpreso, mi piace molto perché parla di calcio e non è banale. Lo scorso anno ho visto diverse volte il Bologna e faceva un gran calcio. Anche quando teneva fuori i migliori giocava bene, chi scendeva in campo sapeva cosa fare. L'allenatore deve rendere semplici le cose in campo ai giocatori. Il Bologna giocava bene, anche alla Juve vedo un'idea di gioco propositiva, pur avendo cambiato tanto. Mi piace, spero possa raggiungere dei risultati anche se quest'anno non è facile".

Douglas Luiz riuscirà ad imporsi?
"Secondo me bisogna aspettarlo. Ci sono giocatori che devono ambientarsi... È un brasiliano di grande talento, credo che Motta debba ancora conoscere bene i suoi giocatori e sta provando diverse soluzioni. Anche lui potrà essere utile: ora è criticato perché hanno speso molto per lui, ma a centrocampo la Juventus ha bisogno di chi ha talento, fa gol e salta avversari. E lui ha tutte queste caratteristiche".

L'Italia ha avviato un nuovo corso?
"Spalletti è cambiato molto, non è più allenatore ma selezionatore. Ed è diverso allenare un club o una Nazionale: in un caso dai l'impronta, nell'altro devi prendere i più in forma. E mi sembra l'abbia capito: l'Italia gioca bene ed è propositiva".