Adani: "Le voci sul rapporto tra Motta e i giocatori sono luoghi comuni. Il problema è l'aspetto tecnico tattico..."

Intervenuto a La Domenica Sportiva, Lele Adani sulla Juventus ha detto: "Sentire il peso della situazione se indossi la maglia della Juventus mi sembra non passabile e quindi non giustificabile. La maglia della Juventus infligge preoccupazione agli avversari storicamente ma inteso anche come grande squadra e grande piazza. Io non conosco Thiago Motta personalmente, non posso conoscere come tanti dicono di conoscere secondo me manipolando e inventando di Ssana pianta, tipico del nostro paese, il fatto che ci sia un giocatori che sono contro l'allenatore oppure tra di loro non vanno d'accordo oppure non lo sopportano. Se sono invenzioni è una cosa vista e rivista e ritrita in questo paese, ed è una cosa che sappiamo benissimo che accade nel mondo del calcio sempre quando le cose vanno male.
Se le cose vanno bene non ci si sopporta ma si vince e siamo tutti legati ma questi sono luoghi comuni. Rimanendo sul campo, il campo dice che queste due gare, una consequenziali all'altra sono gravi perché la Juventus sembra cercare di eseguire uno spartito ma non riesce nei duelli,non riesce nelle due aree di rigore tant'è vero che tira poco e subisce tanto. Non reagisce e sembra cercare di fare delle cose però quasi senza l'anima di chi poi per farle deve dare tutto e ci crede anche davanti al passo falso, poi passi falsi si accumulano non si reagisce allora appunto devo constatare che l'aspetto tecnico tattico in questo momento proprio non va. Questo percorso tarda a prendere una piega convincente internamente ed esternamente".