TASTIERA VELENOSA - JUVE SOTTO RICATTO?

Attenti ai ricatti. Le dimissioni di Andrea Agnelli e l'attacco mediatico a cui è sottoposta la Juventus potrebbero portare ad un "ricatto" bello e buono. Uefa ed ECA guidate rispettivamente da Ceferin e Al Khelaifi sembrano pronti ad aprire una via del dialogo con la Juventus. Entrambi avevano chiuso i ponti della comunicazione con Andrea Agnelli dopo il progetto Superlega che era stato considerato da entrambi come un affronto su tutti i punti di vista. 

Le parole di Ceferin erano state abbastanza chiare in passato: "Sono state 48 ore stressanti. A causa del mio rapporto con Agnelli, ancora più intenso; oggi non esiste più. Sono ancora scioccato dal fatto che persone che sono state nel calcio per anni siano pronte ad ucciderlo da un giorno all’altro per i loro interessi. Non ho un problema con la Juventus, Barcellona e Real, ma dopo aver pugnalato me e la Uefa penso che spetti a loro chiamare. Non l’hanno fatto. Nello stesso modo in cui la Terra è piatta, pensano ancora che la Superlega esista. Allo stesso tempo, sono stati i primi a firmare per giocare in Champions League in questa stagione. Un po’ strano. Ma se chiedessero un incontro, mi siederei. Non c’è niente di personale dietro. Anche con Agnelli. Le uniche cose che sentiamo da loro sono cause che non hanno motivo di esistere. Stanno cercando di mettere pressione ovunque. La minaccia esiste ancora?  No, almeno non nei prossimi dieci anni. Nessuno lo vuole, tranne i pochi che pensano che il calcio sia solo una questione di soldi".

Lo stesso Al Khelaifi aveva spesso attaccato Agnelli ed il sul progetto. tre club che la vogliono - ha detto in un'intervista rilasciata a 'BBC Sport' - non hanno una visione finanziaria a lungo termine. Sanno che non ci sono possibilità e continuano a parlare del loro contratto legale. Quello che dimenticano è che il calcio è un contratto sociale, non un contratto legale, sventolano un foglio di carta. Anche io voglio giocare le grandi partite ovviamente e so cosa vuole il pubblico, ma non possiamo dire: 'Sei un piccolo club, sei fuori'. Deve essere un sistema aperto, sotto l'organo di governo, nel quale c'è rispetto per tutti".

Le dimissioni di Agnelli sono state accolte con soddisfazione da Ceferin e Al Khelaifi che ora potrebbero voler riprendere i discorsi con la Juventus anche per isolare Barcellona e Real Madrid chiudendo definitivamente il progetto Superlega. Non è detto che alla Juventus venga proposta una chiusura sulla questione fair play in cambio di una marcia indietro sulla Superlega cosa che potrebbe riguardare anche l'Eca dove la Juventus viene considerata una componente fondamentale essendo la principale squadra italiana per audìence e popolarità. 

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