7 febbraio 1999, il primo addio di Lippi

07.02.2011 14:30 di  Davide Terruzzi   vedi letture
Fonte: di Francesca Fanelli per "Il Corriere dello Sport"
7 febbraio 1999, il primo addio di Lippi
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La frase che non si dovrebbe pronunciare mai. "Se il problema sono io…", dice più o meno così Marcello Lippi quel 7 febbraio 1999 alla fine di Juventus-Parma 2-4 e tripletta di Hernan Crespo. Fine, divorzio, addio. Di colpo cancellati cinque anni vincenti (su tutti l'annata 1995-96) sulla panchina della Juve, di fatto chiusi nel peggiore dei modi. Juve-Parma 2-4, apre Tacchinardi e chiude Fonseca per i bianconeri, ma a fine partita è di Lippi il vero colpo di scena. Non ci sta, se ne va.

E nessuno lo ferma. Quel campionato 1994-95 era partito con dentro di sè un errore di forma: Lippi aveva annunciato il suo addio a fine stagione (era in parola con l'Inter) e la società bianconera per tutta risposta a gennaio aveva annunciato ufficialmente che l'allenatore successivo sarebbe stato Ancelotti. Un disastro. La domenica dopo quel 7 febbraio, sulla panchina, alla Juve si siede - prima del tempo - Ancelotti, Lippi a fine campionato va all'Inter. Ritornerà qualche anno dopo, sarà il ct dell'Italia mondiale del 2006. E la storia non è ancora finita.