TJ - Il giorno di Nico Gonzalez. Prima il summit con la Fiorentina, poi l'apertura all'addio

06.08.2024 10:45 di  Andrea Losapio   vedi letture
TJ - Il giorno di Nico Gonzalez. Prima il summit con la Fiorentina, poi l'apertura all'addio
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© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom

È un giorno decisivo nella rincorsa a Nico Gonzalez. Perché oggi pomeriggio, nel caldo afoso del Viola Park, ci sarà il faccia a faccia fra l'argentino e la dirigenza del club. Se è vero che appare un segreto di Pulcinella, perché oramai le tessere sono già in campo, verrà ribadita la sua volontà di giocare la Champions League. A ventisei anni è un'ambizione legittima per chi ha tirato la carretta per tre stagioni, segnando discretamente in una posizione da esterno d'attacco, in una squadra che ha difficoltà oggettive a fare gol, pur giocando, a tratti, un ottimo calcio.

Una delle due gode, ovviamente. Perché Juventus e Atalanta sembrano giocare (molto) in anticipo sulle avversarie. L'Atletico Madrid è in altre faccende affaccendato, anche se la nazionalità è la stessa, visto che Julian Alvarez sembra sempre più vicino per una cifra intorno agli 80 milioni di euro. Il Newcastle da par suo cerca di chiudere un difensore, con Thiaw, Guehi e Tomori nel mirino.

Dunque: o Atalanta o Juventus. Per i nerazzurri è una priorità: può giocare da centravanti, pur adattato, come Zaniolo. I costi dell'operazione sono altissimi, ma dopo il summit di oggi potrebbero esserci novità. 30 milioni, bonus inclusi, è il prezzo che vorrebbe l'Atalanta. La Fiorentina controrilancia, ma con la Juve dovrebbe accettare scambi che, al momento, non sono previsti. Insomma, il domino è complesso: se ne saprà di più nel pomeriggio, quando aprirà all'addio. E Gudmundsson, di fatto, è già il suo erede, in attesa di Berardi (probabilmente).