MOTTA, CHE IMPRESSIONE!

Tiago Motta è sbarcato nel mondo Juve e francamenre la prima impressione è positiva. I video li abbiamo visti tutti e in molti hanno vissuto in diretta la sensazione del primo impatto con l'allenatore brasiliano. L'accoglienza è molto diversa rispetto a quanto successo con Andrea Pirlo, dove vigeva un pò di perplessità, o di Maurizio Sarri, dove c'era diffidenza, oppure rispetto a Massimiliano Allegri dove la sensazione era quella di un vero e proprio deja vu.

A Torino, quindi, la prima impressione è valida e si prospetta una stagione difficile, perchè sappiamo che le avversarie sono forti, ma con il nuovo mister che ha dimostrato fin da subito di essere un allenatore che ha tutta la voglia di imprimere al mondo bianconero una svolta positiva, con grande disponibilità verso i tifosi.

Poche parole comparse in tarda serata ma molto chiare: "Sono felice, sono contento. Mi sono trovato con i tifosi fuori che mi stavano aspettando, tanta gente giovane che mi ha trasmesso la voglia di iniziare la stagione, di vedere la squadra giocare. Mi sono trovato in un posto meraviglioso per poter lavorare. Non ho bisogno di dire che questa squadra è storica, insieme sono convinto che faremo un grandissimo lavoro”.

Sulla stagione che attende la Vecchia Signora: “Sarà sicuramente una stagione impegnativa ma bellissima, sarà bello giocare tante partite. Speriamo di giocare il massimo delle partite possibili perché vuol dire che stiamo andando bene e questo è il nostro obiettivo. Daremo tutto sul campo in modo che alla fine possiamo essere tutti orgogliosi di questa squadra”.

I tifosi al nuovo allenatore hanno chiesto un gioco diverso e di "usare bene la palla", questo non lo sappiamo se verrà fatto, l'obiettivo, in realtà, più del gioco, o forse, possiamo dire, oltre al gioco, deve essere quello di provare a lottare per vincere, consapevoli che la Juventus viene comunque da un anno complicato nel girone di ritorno, ma dove è riuscita a portare a casa una coppa Italia.

Le avversità, tra una squadra nuova, tra uno staff nuovo, le tante competizioni, saranno numerose, ma la Juventus non può e non deve farsi condizionare e deve provare fin da subito a cavalcare l'entusiasmo, quell'entusiasmo che abbiamo notato nei tifosi nell'accogliere il nuovo allenatore.

La prima impressione, quindi è positiva, toccherà al mister confermarla nelle prossime settimane.

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