TJ - ALLEGRI a Dazn: "Brutto primo tempo, siamo stati disattenti. Nei primi 6-10 minuti stavamo facendo bene. Per noi è importante mercoledì"

Massimiliano Allegri commenta ai microfoni di Dazn la scabrosa prestazione fornita dalla sua squadra contro la Salernitana. Le sue parole:

La Juve ha preso tre legni, ha avuto diverse occasioni, ma i primi 45 minuti sono ingiustificabili.
"E' stato un brutto primo tempo, eravamo partiti anche discretamente bene, poi abbiamo avuto due-tre situazioni dove abbiamo sbagliato  l'ultima scelta di passaggio e dopo ci siamo disuniti perchè non abbiamo tenuto più le posizioni. E infatti lì è calata un po' l'attenzione, perchè abbiamo preso un gol su palla inattiva. Sapevamo che la Salernitana poteva essere pericolosa su palla inattiva, e lì siamo stati disattenti. E infatti nelle palle inattive dopo non abbiamo subito niente. Poi nel secondo tempo c'è stata una bella reazione, bisognava essere più precisi, più efficaci e non lo siamo stati". 

E' stato un primo tempo simile a quello ci Cagliari.  Allora si gioco tre giorni prima della semifinale di Coppa Italia. Oggi a tre giorni dalla finale. Subentra qualcosa di mentale?
"A saperlo sarebbe facile, analizziamo quello che è stato il primo tempo dove bastava avere la pazienza di girare la palla, di giocare giusti, di non tirare quando non c'era da tirare, ma c'era da passarla, però nel secondo tempo i ragazzi hanno avuto una bella reazione, abbiamo avuto le occasioni per fare gol, per pareggiare prima. Alla fine però è successa la stessa roba di Roma, al 95' non puoi rischiare di perdere una partita del genere perchè altrimenti rischiavi veramente di non rialzarti più. Invece questo purtroppo è un brutto pareggio. Ora abbiamo tre giorni per preparare la finale con l'Atalanta e poi avremo le due giornate che rimangono per cercare di fare i due punti che ci servono per la matematica".

La squadra si è inspiegabilmente affievolita. Da dove arriva questa frenesia?
"NNo, è frenesia, è frenesia. Nel calcio non bisogna essere frenetici, ma bisogna essere veloci e su questo noi abbiamo iniziato bene, ma come a Roma. I primi 6-10 minuti sono stati come a Roma, abbiamo avuto delle situazioni favorevoli, non le abbiamo sfruttate per scelte sbagliate nell'ultimo passaggio. E'normale che poi ti prende la frenesia perchè comunque..... l'ho detto tante volte. Però comunque per noi è importante mercoledì, nel girone di ritorno abbiamo fatto male e sono diventate partite pesanti da Juventus, che anche con l'ultima in classifica, che tra l'altro ha fatto una buona partita, diventa complicato, perchè devi avere la freddezza, la lucidità, la pazienza, ma bastava non prendere gol e cercare nelle occasioni che abbiamo avuto di farlo. Prendi un gol su palla inattiva, poi c'è stata una palla di Kean che ha tirato ma c'era la possibilità di sviluppare meglio, abbiamo preso contropiede e abbiamo rischiato quell'intervento di Szczesny. Sono tutte cose di frenesia e sicuramente la squadra deve migliorare in questo momento che vedi l'obiettivo e lo vorresti prendere, ma non siamo riusciti a prenderlo. Ora bisogna essere bravi  a recuperare energie perchè mercoledì è una finale di Coppa, è una bella serata, poi penseremo al campionato per cercare di fare i due punti o una vittoria per arrivare in Champions",

Che lavoro farà per arrivare a giocarsi la finale di Coppa Italia?
"In questi momenti serve molta serenità e molta concentrazione, concentrarci su quello che bisogna fare, non c'è tanto da parlare, c'è da giocare una finale contro l'Atalanta e quindi bisogna prepararsi al meglio. Quell''occasione che abbiamo regalato, perchè non puoi prendere in quel momento una ripartenza del genere, ripeto, è successa a Roma, ci è andata bene a Roma e ci è andata bene stasera". 

Questa squadra ha giocatori che devono essere in grado di gestire queste situazioni. Sei preoccupato?
"E' una squadra con giocatori molto bravi, ma questi momenti di queste partite, quando la partita diventa pesante, anche le grandissime squadre hanno dei momenti di difficoltà. Poi è finito il primo tempo, ci siamo riassestati e i ragazzi hanno avuto la lucidità e la forza di fare gol, soprattutto quando abbiamo girato la palla, quando abbiamo avuto pazienza, questa frenesia di voler andare subito a fare gol ci ha penalizzato, ma non ora, anche durante il campionato, perchè occasioni ne abbiamo avute tante e la squadra dovrà crescere. La squadra ha dei giocatori che per caratteristiche sono veloci, vanno nello spazio, sono contropiedisti, infatti quando riusciamo a ragionare nell'are avversaria, anche l'ultima palla, quando manca un minuto e mezzo... loro erano tutti bassi e bisognava tenere la palla come è successo nel gol che abbiamo fatto contro il Verona, porti la palla vicino l'area e poi cerchi l'ultimo tiro, invece abbiamo perso la palla, abbiamo preso contropiede e abbiamo rischiato di prendere il gol"

C'è una bufera in campo e non possiamo farle la domanda sul futuro. Sarò paziente...
"Sii paziernte, sii paziente, mi raccomando"