LETTERA DELLA TIFOSA Fabiana: "Una resa vigliacca"
Siamo seri: che il patteggiamento nel processo sportivo non sia un'ammissione di colpa è roba da azzeccagarbugli che non interessa alla gente. La quale si domanda:se è innocente perche' accetta una squalifica? Evidentemente perche' sa di essere colpevole e vuole limitare i danni. Siete tutti convinti che conte sarebbe stato condannato, ma questo non lo sapete. Nel primo processo sono stati asssolti in 4, perche' la parola di un solo pentito non è sufficente. Questo ha stabilito la commissione disciplinare ed erano tesserati per cui Palazzi aveva chiesto pesanti squalifiche.La verita' è che questa societa' non ha ne' coraggio ne' spina dorsale. Si avventura con temerarie azioni legali a chiedere centinaia di milioni dalla figc per storie sepolte, mentre manda al macello il nostro condottiero. Agnelli e conte avrebbero dovuto affrontare il processo e grazie alla grancassa mediatica ,in caso di condanna,rivelare al paese che un tesserato era stato condannato senza prove e con 30
testimoni a favore.Questo avrebbe fatto rumore e dato una smossa al sistema. Invece ci è toccato di sentire ridicole parole di fiducia in una giustizia sportiva a cui sono bastate le sole parole di un pentito-smentito come Carobbio per decapitare la guida tecnica di una societa' gloriosa. Una resa vigliacca che rendera' piu' debole anche la squadra. Come pensate che si senta uno come conte costretto a patteggiare?NOn riuscira' piu' a trasmettere quella grinta e quella forza di cui è capace. Vedrete : sara' un anno disastroso per la Juventus.
Fabiana Maiolini