Sassuolo-Juventus 1-0 - Perin ancora top, ma non basta. Gatti valore aggiunto, tante le insufficienze

PERIN 6.5 - In gran condizione, lo dimostra la reattività con cui respinge il colpo di testa a botta sicura di Defrel. Il portierone juventino non può nulla sul gol dell'attaccante francese.

GATTI 6.5 - Alla pari di Perin, gioca un match più che sufficiente ed è a mani basse il migliore della retroguardia. Il suo rendimento sale di cattedra nella ripresa, con salvataggi importanti e quell'auto-palo che evita solo di qualche secondo il vantaggio avversario. Valore aggiunto.

BREMER 6 - Qualche errorino in fase di copertura, ma nell'uno contro uno è insuperabile. Prova a farsi sentire in fase offensiva, ma non riesce ad essere efficace.

DANILO 6 - Resiste come può, insieme ai compagni di reparto, alla sfuriata di inizio ripresa degli avversari e prova a farsi trovare pronto.

BARBIERI 6 - Personalità e spunti interessanti, buona la prima da titolare per il giovane Barbieri che è più forte dell'emozione di esordire in A con la Juventus. Ora Allegri è ancora più consapevole che potrà contare anche su di lui per questo finale di stagione.

FAGIOLI 4.5 - Statico e mai propositivo, la sua tecnica si fa risucchiare dalla folta densità di metà campo. Non riesce mai ad incidere e purtroppo è protagonista in negativo in occasione del gol di Defrel. Le sue lacrime dimostrano l'attaccamento per questa squadra.

Dal 65' MIRETTI 5.5 - Poco coinvolto nella manovra, si vede molto poco e nel finale rischia tantissimo quando si fa rubare palla da Defrel.

PAREDES 5.5 - Nonostante il primo tempo in ripresa, con due buoni lanci per i compagni, si perde anche lui nella ripresa e scompare fino al momento della sostituzione.

Dall'82' POGBA sv.

RABIOT 5.5 - Fuori dal gioco, si perde a centrocampo e non riesce con le sue qualità ad incidere in fase offensiva. L'unico sussulto è quel colpo di testa che poteva cambiare le sorti del match, ma solo la super parata di Consigli gli toglie la gioia del gol.

KOSTIC 5 - Lontano parente del giocatore che seminava il terrore sulla fascia. E' un periodo no per lui, incide poco e non crea quasi mai un reale pericolo. 

Dal 65' CHIESA 5.5 - Allegri lo inserisce per dare vivacità e cambio di passo alla manovra, ma fa fatica fin da subito e solo in una circostanza si fa vedere. Troppo poco per i suoi standard.

MILIK 5.5 - Lavora bene e si muove molto sul fronte offensivo, si abbassa su richiesta dell'allenatore per aiutare Paredes in fase di costruzione, ma la sua lama non affonda mai. 

VLAHOVIC 5 - Impalpabile, non la vede mai. Non regge più la scusa della condizione, perché un Vlahovic così difficilmente può aiutare la sua squadra. Si deve ritrovare, e in fretta.