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L'ottimismo di Bonini: "Motta ha già trasformato la Juve, Vlahovic sta facendo meglio di un anno fa. Sostituto Bremer? Skriniar difensore importante. Su Pogba..."

08.10.2024 13:30 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - L'ottimismo di Bonini: "Motta ha già trasformato la Juve, Vlahovic sta facendo meglio di un anno fa. Sostituto Bremer? Skriniar difensore importante. Su Pogba..."
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La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex centrocampista della Juve degli anni '80, Massimo Bonini, per parlare approfonditamente degli ultimi avvicendamenti in casa bianconera e non solo:

Come commentiamo il pareggio col Cagliari?

"Dopo una prestazione in Champions così importante, può capitare una partita storta. Per me è molto importante la prestazione, si sono create molte occasioni da gol e l'1-1 è arrivato in merito ad una disattenzione difensiva. L'unico peccato è che sono due punti persi, perché i campionati li vinci contro le squadre che si devono salvare".

Però guardiamo il bicchiere mezzo pieno: meglio oggi, ad ottobre, che a marzo in piena lotta scudetto.

"Sì, quello è vero. E allora guardiamolo pieno questo bicchiere: è fantastico quanto Motta sia riuscito a fare in così poco tempo con molti giocatori nuovi, la squadra è diversa da quella dell'anno scorso ed è sulla strada buona per crescere ancora di più. La fase difensiva è ottima, prendono pochi tiri e concedono davvero pochissimo. In Italia vince il campionato chi subisce meno gol".

In effetti eri a Bologna per seguire il derby emiliano, penso che ci sia già una gran differenza dei felsinei rispetto a come erano lo scorso anno.

"Il calcio è sempre quello, ogni allenatore porta le sue idee e non tutte le squadre impiegano lo stesso tempo per imparare determinati meccanismi. Mi hanno detto che in Champions avevano giocato molto bene a Liverpool, domenica un po' meno ma come dicevo è normale post Champions far fatica".

Parliamo di Vlahovic, giudichi eccessive le critiche arrivate nell'ultimo periodo?

"Da Vlahovic ti aspetti sempre il gol, come da ogni attaccante del resto. Mi sembra che stia facendo meglio rispetto ad un anno fa, ora tira di più in porta ed è merito di un gioco più propositivo. Anche se penso che ad incidere di più sia la squadra e non un singolo giocatore. Col Cagliari ha segnato su rigore ed ha fallito quell'occasione, ma sono d'accordo con Motta quando dice che sono cose che possono succedere nel calcio". 

Fagioli e McKennie sono i due protagonisti un po' a sorpresa del centrocampo bianconero e fin qui si sono dimostrati i migliori in quel reparto. Che ne pensi?

"Non è una sorpresa, per nessuno dei due: Fagioli lo abbiamo un po' aspettato, ma ha sempre avuto delle prospettive importanti. Non tutti riescono ad avere la qualità per metterti davanti alla porta, ha colpi importanti e va salvaguardato. McKennie è sempre messo in discussione, ma è un giocatore generoso e tutti gli allenatori lo vorrebbero per la sua velocità e la sua grinta. C'è però un problema".

Quale?

"L'infortunio di Bremer, quello è stato un duro colpo. E' un difensore totale, fa reparto da solo e si sentirà a lungo la sua mancanza. Gatti e Kalulu stanno facendo bene, ma il brasiliano è tanta roba. L'augurio è che possa tornare in campo più forte di prima".

Lancio una provocazione: per sostituirlo, potrebbe andar bene chiedere in prestito Skriniar al Psg?

"Skriniar è un difensore importante, bravo, e che conosce molto bene il nostro campionato. Io penso che la dirigenza interverrà per migliorare la rosa nella finestra invernale, anche in attacco potrebbe arrivare qualcuno".

Per Pogba è arrivata l'ufficialità dal Tas in merito alla sanzione ridotta da 48 a 18 mesi di squalifica. Farebbe bene, a tuo parere, la Juventus a risolvere il suo contratto?

"Pur avendo apprezzato tantissimo Pogba, penso che si debba puntare di più sui giovani. Tra l'infortunio e questa squalifica è ormai da un pezzo che non gioca e non si allena più con continuità, qui per vincere servono giocatori già pronti e preparati. Non c'è più il tempo di aspettare nessuno".

Si ringrazia Massimo Bonini per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.

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